Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Antonio Corpora a Palazzo dei Sette

Dal 14 dicembre 2003 al 15 febbraio 2004, al Palazzo dei Sette ad Orvieto, si svolgerà la Mostra di pittura di Antonio Corpora

Cultura

Dal 14 dicembre 2003 al 15 febbraio 2004 al Palazzo dei Sette si svolgerà la Mostra di pittura di Antonio Corpora (1959-1990). L'esposizione - composta da trenta dipinti - è organizzata dal Comune di Orvieto / Assessorato alla Cultura in collaborazione con la Maggiore Eventi d'Arte.

Le opere coprono l'arco di tempo di più di trent'anni di pittura, una pittura tutta fatta di luce e di colore di una vitalità smagliante e radiosa che non conosce "vecchiaia".

La mostra resterà aperta dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 16 alle 19 - lunedì chiuso.

Chi è:

Antonio Corpora è nato a Tunisi il 15 agosto 1909. Dopo aver frequentato la scuola delle Belle Arti della città natale, si recò a Firenze dove tenne una mostra personale nel 1930. Nello stesso anno si recò a Parigi e da allora è stato continuamente in contatto con gli artisti dell'avanguardia internazionale. Conobbe nel 1934 i pittori non figurativi che si raccoglievano intorno alla galleria del Milione a Milano e dall'estero partecipò attivamente, con articoli e mostre allo sviluppo del gusto astratto. Nel 1939 tenne una mostra personale nella stessa galleria del Milione.

In Italia, nel dopoguerra, Corpora fu in prima linea nella battaglia per il rinnovamento del linguaggio pittorico: nel 1945, a Roma, fu tra i fondatori di quel gruppo neocubista che tra i primi propose in termini polemici la necessità di uno sganciamento dai moduli troppo vieti della pittura precedente e che fu soprattutto un movimento di energica opposizione a quella che era stata l'arte del cosiddetto "Novecento Italiano". Nel 1947 fece parte del "Fronte nuovo delle arti" e nel 1952 espose a Venezia nel gruppo degli Otto Pittori Italiani, il gruppo, cioè, che raccogliendo per la prima volta le esperienze della pittura del dopoguerra, creava una ben definita tendenza e si sviluppava in un orientamento sicuro e deciso. Va precisato tuttavia che, pur nella comunanza di idee, la sua inquieta personalità e l'originalità della sua ricerca mal sopportavano le costrizioni dei raggruppamenti, essendo per temperamento pronto a raccogliere ogni suggerimento ed a svilupparlo immediatamente secondo le necessità della sua tematica. Intuito il valore delle ricerche informali puntò decisamente verso quelle soluzioni che, per essere prodotte da nuove esigenze, di condizione e di linguaggio, giungevano a creare quella che fu definita "un art autre". Ma "l'autre" di Corpora ha conservato un principio morale, per cui l'artista non intende dimenticare il rapporto che esiste tra la sua individualità e la società l'automatismo è proiettato nella sfera logica di un ordine mentale. Da "altre" necessità quindi, ad "altre" ancora, in un superamento continuo di ogni modulo che è indice di vitalità e, soprattutto, di capacità creativa originale.

Da tempo la sua arte non ha parentele con l'informale, proiettata come è in uno spazio-tempo mentale. Le opere esposte alla XXXIII Biennale di Venezia sono il risultato luminoso di una grande personalità.

Corpora è stato premiato alla Biennale di Venezia nel 1948, 50, 52, 56, Alla Quadriennale di Roma del 1955; ottenne nel 1951 il Premio Parigi. Primo premio alla Biennale Romana nel 1968.

Ha esposto nelle pi importanti rassegne d'arte internazionali, in Italia e all'estero.

Per informazioni : Comune di Orvieto - Ufficio Cultura tel. 0763-306404

Maggiore Eventi d'Arte Bologna - tel. 051-2914700 / 051-235843

Pubblicato il: 15/12/2003

Torna alle notizie...