Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Ad Orvieto 280 nuove abitazioni

L'iter della variante al Piano regolatore generale iniziato a luglio si è concluso la settimana scorsa con l'approvazione definitiva dello strumento urbanistico. Trovare case in affitto per le fasce deboli

Politica

L'iter della variante al Piano regolatore generale iniziato a luglio si è concluso la settimana scorsa con l'approvazione definitiva dello strumento urbanistico. Saranno costruite circa 280 nuove abitazioni, a Ciconia 147, a Sferracavallo 71, a Canale 26, a Norrano 5, a Colonnetta di Prodo 11, a Osarella 5, a Torre San Severo 15.

"I mutamenti sociali in atto-sostiene il documento che accompagna la variante e ne giustifica l'adozione, evidenziano sempre più il perdurare di una forte domanda abitativa che richiede, in ambito sociale forme di sostegno per le fasce deboli, anziani, immigrati non comunitari, famiglie con disagio socioeconomico, giovani coppie.
Dal 1993, Orvieto ha avuto un saldo migratorio positivo e costantemente in ascesa, che nel 2001 è pari a +162 unità. Flusso migratorio, che avviene in forma differenziata e in costante evoluzione, e che vede molti stranieri insediarsi stabilmente nella nostra città. Si evidenzia il salto di qualità del fenomeno, che registra una crescente tendenza alla riunificazione dei nuclei familiari che deve essere incentivata con l'offerta di un alloggio dignitoso a costo contenuto.
Il sistema produttivo orvietano dovrà sempre più in misura crescente, ricorrere a manodopera proveniente da fuori, la questione "abitativa", può di conseguenza divenire ostacolo. Bisogna allora, emanare politiche che concorrano a creare le condizioni favorevoli all'incontro fra domanda e offerta di alloggi, evitando politiche d'emergenza perché, se è vero che mirano a scomporre le categorie del bisogno per ricondurle a provvedimenti specifici, al contempo producono effetti di segregazione sociali e di squilibrio.
Deve essere cioè, garantita l'offerta di alloggi dignitosi a costo contenuto, alloggi, il cui affitto è commisurato al reddito."

Per attuare questa politica l'Amministrazione comunale propone di incentivare l'utilizzo del patrimonio edilizio esistente e disponibile e rendere accessibile ai cittadini deboli il mercato privato delle abitazioni.

Una soluzione potrebbe essere un "Accordo per la promozione dell'offerta di immobili ad uso abitativo alle giovani coppie, agli anziani e agli immigrati, realizzato attraverso un'adeguata politica fiscale, offrendo un sistema di garanzie per i locatari, coinvolgendo i diversi soggetti interessati, dagli Enti locali, organizzazioni sindacali, associazioni di categoria, imprese e cooperative, istituti di credito per prestiti agevolati.

Gli affitti ad Orvieto vanno da una media di 500 euro nel Centro storico a 400 nelle altre zone suburbane, con una richiesta sempre crescente, dovuta ad un saldo migratorio che, grazie agli immigrati, sta procedendo verso il saldo attivo ed al cresciuto numero delle famiglie, passato da 7435 del 1991 alle 8055 del 2001, con un incremento del +8.33.



Pubblicato il: 15/12/2003

Torna alle notizie...