Santa Maria della Stella, i Nas chiudono il cerchio sull'indagine intramoenia

ORVIETO - Santa Maria della Stella, i Nas chiudono il cerchio sull'indagine intramoenia. Stanno volgendo al termine gli accertamenti dei militari del nucleo antisofisticazione che da alcuni mesi straebbero cercando di verificare il rispetto delle norme che regolano l'intramoenia e l'extramoenia. Ovvero le visite effettuate privatamente da un professionista, dentro o fuori l'ospedale. L'indagine avrebbe coinvolto un solo reparto e non si sarebbe estesa ad altre professionalità. Anche se i carabinieri hanno continuato in queste settimane ad acquisire informazioni tramite pazienti e documentazione. I Nas, guidati dal capitano Marco Vetrulli, continuano a non sbilanciarsi sul nome o sui nomi iscritti al registro degli indagati, limitandosi ad accennare al fatto che gli accertamenti stanno per chiudersi. "È naturale - aveva specificato a suo tempo il comandante del nucleo regionale antisofisticazione senza entrare troppo nel merito - che, nel caso in cui un professionista sia autorizzato ad effettuare l'intramoenia o l'extramoenia, in caso di verifiche, si controlla che le visite vengano effettuate nel rispetto di tutte le norme previste". E proprio su questo aspetto si sarebbe concentrata l'indagine dell'Arma, tramite vari strumenti. Ma in particolare gli inquirenti hanno messo a verbale molte testimonianze, persone chiamate a riferire soprattutto circa gli orari degli appuntamenti e delle visite effettuate privatamente con il primario del reparto in questione. Il direttore generale della Asl non ha mai voluto commentare la vicenda in attesa della conclusione dell'indagine.