AL MANCINELLI UN'APPENDICE ALLA STAGIONE

Con un'appendice alla Stagione Teatrale appena terminata, il sipario del Teatro Mancinelli si apre mercoledì 4 maggio alle ore 21 su DELITTO E CASTIGO, spettacolo tratto dal romanzo di Fëdor Dostoevskij, considerato come uno dei più grandi capolavori della storia della letteratura mondiale. La riduzione firmata dal regista Francesco Giuffrè mette in scena il dramma della coscienza che non perdona, la ricostruzione di un assassinio compiuto come azione da superuomo ma che porta ad una dannazione esistenziale. La sofferenza, il rimorso, il tumulto dell'animo sono il filo conduttore di tutta la rappresentazione, che si rivela la storia di un fallimento e del castigo che ne segue. Uno spettacolo molto incisivo che segna un intenso livello di ricerca umana e teatrale, costruito su momenti di tensione e di estremo travaglio morale.

Interpretato dai giovani attori Alfredo Angelici, Massimiliano Benvenuto, Claudia Crisafio, Massimiliano Mecca, Marta Nuti, DELITTO E CASTIGO è prodotto dalla Cooperativa ARGOT di Roma (che da oltre 25 anni si occupa di drammaturgia contemporanea e rivisitazione di famosi testi classici), con la quale il Teatro Mancinelli ha recentemente iniziato un rapporto di collaborazione che ha l'obiettivo di costituire un più solido organismo teatrale che arricchirà l'offerta culturale della nostra città.

Il biglietto d'ingresso per Delitto e castigo è di euro 15, ridotto per  i soci TeMa euro 10.

In occasione dello spettacolo il botteghino del Teatro rimarrà aperto nei giorni martedì 3 maggio (ore 10-13 e 16-18) e mercoledì 4 (ore 10-13 e 16-21).

Per informazioni 0763.340493 www.teatromancinelli.it