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Alberghi strapieni e città in movimento per l'arrivo della tappa umbra del Giro d'Italia

207 sono soltanto i corridori che taglieranno il traguardo a piazza Cahen. Al loro seguito si muovono in contemporanea oltre 450 automezzi e 50 moto

ORVIETO - Alberghi strapieni e città in movimento per l'arrivo dell'unica tappa umbra del Giro d'Italia prevista per il prossimo 11 marzo. Si tratta di un doppio appuntamento: l'arrivo intorno alla 17,15 di mercoledì 11 maggio della quinta tappa Piombino-Orvieto di 201 chilometri e la ripartenza il giorno successivo, della sesta tappa alla volta di Fiuggi. Da mesi è impossibile trovare un posto ad Orvieto per dormire e anzi c'è stato anche qualche problema per gestire i grandi numeri dell'ospitalità. Per capire le proporzioni dell'evento basterà dare qualche numero: 207 sono soltanto i corridori che taglieranno il traguardo a piazza Cahen. Al loro seguito si muovono in contemporanea oltre 450 automezzi e 50 moto. Il percorso di tappa è stato individuato dagli organizzatori come uno dei più interessanti del 94esimo Giro d'Italia, per la sua complessità e varietà, presenta infatti due tratti di sterrato su un percorso complessivo di 191 chilometri. Gli atleti arriveranno dalla zona di Allerona, passeranno per Sferracavallo e saliranno per via Adige (Santo Omanno) girando poi a destra per Strada delle Conce intercetteranno la Statale Umbro Casentinese e poi finalmente la volata finale in piazza Cahen. La città di Orvieto è stata scelta anche come partenza della tappa successiva. Un onore che tocca soltanto ad un'altra città in tutta Italia che è Castelfidardo, nelle Marche. Giovedì 12 maggio alle 12 in piazza Duomo sarà dato il via ufficiale alla sesta tappa Orvieto - Fiuggi. I ciclisti percorreranno via Duomo, corso Cavour, via Garibaldi, strada di Porta Romana, via della Segheria, strada dell'Arcone, variante, via Angelo Costanzi, continuando poi in direzione del bivio di Castiglione in Teverina. Per garantire il corretto svolgimento e la sicurezza sul percorso - sia per i corridori che per gli abitanti delle zone interessate al passaggio del Giro - saranno al lavoro oltre 150 persone della protezione civile di Orvieto in stretta collaborazione con tutte le forze dell'ordine. La macchina organizzativa è evidemente estremamente complessa. Il Comune di Orvieto e la Provincia di Terni sono al lavoro da alcuni giorni per garantire l'adeguamento delle strade interessate dalla corsa. Ma per garantire un'ospitalità degna dell'evento, è prevista la mobilitazione dell'intera città che sarà quasi completamente invasa dalla "carovana" del Giro, con spazi allestiti ad hoc (sponsor, radio, televisioni) in piazza Cahen, parcheggio ex caserma Piave, piazza Marconi, piazza Duomo. "Ciò comporterà alcuni disagi per il normale svolgimento della circolazione stradale e per la sosta, perciò viene richiesto di contare sulla collaborazione di tutti i cittadini - è l'appello che rivolge il Comune per bocca degli amministratori -. La Municipale è a disposizione per tutte le informazioni ed i chiarimenti necessari. L'ordinanza con le nuove disposizioni del traffico, appena verrà emessa, sarà disponibile sul sito internet del Comune di Orvieto". Per venerdì prossimo dovrebbe essere tutto messo a punto. Intanto continua la polemica sui costi del Giro che il Comune non ha voluto rendere noti.

Pubblicato il: 03/05/2011

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