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Sit-in dei giovani democratici a difesa della cultura

Sabato 7 maggio 2011 alle ore 16.30, ad Orvieto, in piazza Febei, di fronte alla Biblioteca Comunale Luigi Fumi. La lettera di sottoscrizione

foto di copertina

Giovani Democratici invitano tutta la cittadinanza al sit-in organizzato il giorno sabato 7 maggio 2011 alle ore 16.30 in Piazza Febei ( di fronte alla Biblioteca Comunale Luigi Fumi) per trascorrere insieme un pomeriggio di letture e musica contro i tagli alla cultura e il ridimensionamento dei servizi offerti dalla Biblioteca Comunale.

"Tutti i cittadini-si legge nella nota- sono invitati a partecipare attivamente a questa iniziativa civile per comprendere insieme quanto pesano e peseranno le conseguenze di questi tagli sulla vita culturale della nostra città".

Lettera di sottoscrizione

Cara Amica, Caro Amico di Orvieto

La Nuova Biblioteca Pubblica "L. Fumi" di Orvieto si sta spegnendo. Da qui a poco, di riduzione in riduzione sia di orario d'apertura sia di attività collaterali, ne resterà solo un ricordo impresso nella memoria di chi, tra quelle antiche mura, ha avuto la  possibilità di trascorrervi ore di vita pensante.

 

La Biblioteca pubblica di Orvieto si sta spegnendo perché - così dice l'attuale amministrazione -, non ci sono i soldi. Così, senza eccessivi scrupoli, sono state prima spedite a case le ragazze che, da precarie, vi lavoravano. La struttura è quindi stata ridotta ad un orario minimale (tre ore al giorno, sabato e domenica chiusura totale). Di questo passo, ben presto diventerà una struttura superflua. Un ricordo, appunto. Di quello che doveva, invece, rappresentare.

 

La nuova Biblioteca orvietana si trova in un antico convento perfettamente  ristrutturato nel pieno centro della città. E' stata inaugurata soltanto due anni fa e vanta, non soltanto un patrimonio librario di notevole importanza ma anche i più moderni accorgimenti di fruizione per il pubblico, dai punti internet alla videoteca alla sala eufonica tecnicamente all'avanguardia. Le sue sale di lettura e di lavoro, soprattutto quelle sotto gli antichi portici profumati da piante di limone, sono sempre piene di giovani e di studenti.   

 

D'ora in avanti, per tre ore al giorno. Sabato e domenica esclusi.

 

La Biblioteca di Orvieto, come tutte le biblioteche pubbliche, è uno strumento di uguaglianza perché è proprio del sapere moderno essere aperto, senza segreti e criticabile. Spegnere la Biblioteca vuol dire costringere le ragazze e i ragazzi, gli adulti e gli anziani nella solitudine delle loro camere, delle loro case.

 

Una città ha, invece, bisogno di spazi liberati dall'aggressione della quotidianità. Ha bisogno di luoghi in cui ci si nutre di conoscenza, sapere, intelligenza, arte, poesia. Ha bisogno di libri e di lettori amici.

 

Per salvare la nostra Biblioteca pubblica; per tenerla sempre aperta a chi vuole conoscere e indagare il mondo, i "Giovani democratici" di Orvieto organizzano sabato 7 maggio 2011 un pomeriggio dedicato alla biblioteca e  più in generale alla cultura, con musica e letture in Piazza dei Febei, davanti alla Biblioteca, alle ore 16.30.

 

Non sarà certo possibile a tutti voi essere presenti, ma sarebbe di grande importanza se le vostre firme e/o le vostre adesioni accompagnassero questo appello. Lo porteremo all'attenzione del Sindaco di Orvieto per ricordargli la funzione qualificante di un Primo cittadino: quella di garantire i servizi che tutelano l'accesso alla cultura e promuovono la passione per lo studio e per la conoscenza.

 

                                             

Giovani Democratici di Orvieto  

 

Per il sostegno della Nuova Biblioteca Pubblica "L. Fumi" di Orvieto, sottoscrivere all'indirizzo giovanidemocraticiorvieto@gmail.com

 

Pubblicato il: 03/05/2011

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