Presentazione del libro di Santina Muzi, dal titolo 'Canapa italiana. Ieri, oggi e domani'

A cura della FIDAPA sezione di Orvieto e con il patrocinio del Comune, sabato 30 aprile alle ore 16 presso la Sala del Governatore del Palazzo dei Sette presentazione del libro di Santina Muzi, dal titolo "Canapa italiana. Ieri, oggi e domani"  (Ed. Le Brumaie).
L'iniziativa è inserita nell'ambito della 3^ edizione della mostra "Le vie della tessitura: la Canapa...di nuovo", promossa dall'associazione "Altre Trame" (Coordinamento Tessitori Umbria) e dal Centro Socio-Riabilitativo "L'Albero delle Voci" che si svolge al palazzo dei Sette il 30 aprile e il 1° maggio p.v.

Dopo i saluti del sindaco Antonio Concina, della presidente distrettuale FIDAPA Anna Maria Cacciami, della presidente FIDAPA Sezione di Orvieto Maria Pia Romagnoli e della rappresentante dell'associazione Altre Trame Linda Donati, l'autrice Santina Muzi parlerà della canapa sul comprensorio orvietano dal punto di vista storico - antropologico. Seguiranno interviste e letture con Nadia Tiezzi e la visita guidata alle Grotte del Funaro in via Ripa Serancia.
Sono in programma, inoltre, gli interventi di Claudio Margottini assessore all'ambiente del Comune di Orvieto, Glenda Giampaoli direttrice del Museo della canapa di S. Anatolia di Narco, Valerio Zucchini consulente prodotti in legno e fibre naturali, Olver Zaccanti esperto in architettura biologica - bioedilizia.

"Canapa italiana. Ieri, oggi e domani". La ripresa della coltivazione della canapa potrebbe essere un'importante risorsa per il nostro paese. Storia e progetti futuri di questa pianta, oggi quasi dimenticata, si intrecciano con le interviste di chi nel passato l'ha coltivata con fatica e di chi oggi cerca di rivalutarla per trovare alternative all'abbandono della campagne. 
Nel libro oltre ad una attenta ricerca storica, viene tracciata un'accurata analisi di tutte le applicazioni tecnologiche, industriali, economiche ed alimentari riferite non solo alla canapa ma anche ad altre fibre biologicamente equivalenti ed eco-compatibili.