Loriana Stella rinvita a giudizio per abuso edilizio

ORVIETO - Dovevano realizzare un seminterrato, invece l'immobile non è risultato interrato su tre lati e mezzo come da progetto. È per questo abuso edilizio che l'ex candidata sindaco Loriana Stella, insieme al marito, al direttore lavori e a un costruttore locale è stata rinviata a giudizio nell'ambito di un controllo scattato nel 2006 su esposto di un vicino per alcuni lavori effettuati in un casale in località la Rocca di Orvieto, oggi non più di sua proprietà. Insieme alla Stella, è stato rinviato a giudizio ma per falso ideologico commesso da pubblico ufficiale in atti pubblici, anche un geometra addetto all'ufficio Urbanistico del Comune di Orvieto che, in occasione di un sopralluogo, a gennaio 2009, avrebbe attestato la realizzazione di opere di rimessa in pristino e la ricostruzione dello stato dei luoghi così come da permesso a costruire. Il falso ideologico viene contestato anche al direttore lavori che ha seguito il cantiere. Loriana Stella, raggiunta telefonicamente, ha preferito non commentare ufficialmente la vicenda, lasciando parlare il suo legale, l'avvocato Sergio Finetti che la definisce comunque "una banale questione di natura edilizia simile alle migliaia che stanno riguardando altrettanti cittadini orvietani". Il processo inizierà adesso il 21 giugno, davanti al giudice Maria Pia Fornaro del tribunale di Orvieto. Il rinvio a giudizio disposto dal giudice dell'udienza preliminare Claudio Baglioni è datato - va detto - 21 dicembre 2010, ma la notizia è trapelata soltanto in questi giorni, dopo che l'atto è stato trasmesso al Comune di Orvieto, in qualità di parte offesa.