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Eurotrafo Spa di Fabro. Rischiano il posto di lavoro una trentina di lavoratori dell'Alto Orvietano.

I dipendenti hanno incrociato le braccia lunedì scorso per denunciare "l'atteggiamento di latitanza della proprietà". Sostegno arriva anche dal consigliere regionale Pdl, Alfredo De Sio

Sul fronte occupazione, a Fabro il clima non è migliore. che nel resto dell'Orvietano. Si è ormai incancrenita, infatti, la situazione di incertezza alla Eurotrafo Spa dove rischiano di perdere il posto di lavoro una trentina di lavoratori dell'Alto Orvietano. I dipendenti hanno incrociato le braccia lunedì scorso per denunciare "l'atteggiamento di latitanza della proprietà" anche di fronte allo scadere ormai imminente per la messa in mobilità - appunto - del 40% della forza lavoro. Presente alla manifestazione il sindaco di Fabro, Maurizio Terzino, in rappresentanza anche dei Comuni di Parrano e Montegabbione. Sostegno arriva anche dal consigliere regionale Pdl, Alfredo De Sio che, tra l'altro, denuncia la scarsa attenzione della Regione alla vicenda. Il consigliere intende sapere "cosa abbia prodotto finora la nuova dirigenza, constatando la grande incertezza che ha accompagnato strategie misteriose senza neppure la presentazione di un piano industriale". "Il ruolo svolto da Sviluppumbria in questi anni tramite la capofila Trafomec - prosegue De Sio - doveva essere accompagnato da una maggior attenzione da parte dell'istituzione regionale, che è invece sembrata troppo fiduciosa nel dare credibilità personale a qualche manager piuttosto che verificare progressivamente il consolidamento dell'azienda ed il rispetto vincolante di impegni che forse non ci sono mai stati".

Pubblicato il: 13/04/2011

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