MANUTENZIONE OPERE CONSOLIDAMENTO DI ORVIETO E TODI. FINANZIAMENTO STRAORDINARIO DI 150 MILA EURO PER RIPRENDERE SUBITO I LAVORI NELLE DUE CITTÀ
Rometti risponde a Buconi (psi) e Galanello (pd)
"La Regione Umbria si farà carico della manutenzione delle opere di consolidamento realizzate negli anni '80 sulla Rupe di Orvieto e sul Colle di Todi, con un finanziamento straordinario urgente, rispettivamente 100mila e 50mila euro che dovrebbe confluire in un accordo di medio periodo con il Ministero dell'Ambiente per un milione di euro".
Lo ha detto in Consiglio regionale l'assessore alle infrastrutture Silvano Rometti, in risposta ad una duplice interrogazione question time, presentata dai consiglieri Massimo Buconi (Psi) e Fausto Galanello (Pd) sui rischi idrogeologici derivanti dalla mancata manutenzione delle opere realizzate più di 20 anni fa con leggi speciali e che oggi potrebbero vanificare i sistemi idraulici realizzati allora per contenere frane e smottamenti delle colline su cui poggiano le due città, in particolare ha sottolineato Galanello, per ripristinare l'uso funzionale del Parco archeologico di Orvieto oggi in stato di abbandono.
Rometti ha ricordato che l'indispensabile manutenzione delle opere di consolidamento sia a Todi che ad Orvieto, è stata garantita fino ad un anno e mezzo fa da un accordo fra la Regione e i Comuni di Orvieto e Todi, utilizzando negli anni le risorse residue previste dalle vecchie leggi speciali, oggi definitivamente esauriti.
Sia Buconi che Galanello si sono dichiarati soddisfatti della risposta avuta dall'assessore, con l'impegno annunciato da Buconi di approfondire il problema nel corso del dibattito che si avrà su una specifica mozione a suo tempo presentata in consiglio regionale.
Lo ha detto in Consiglio regionale l'assessore alle infrastrutture Silvano Rometti, in risposta ad una duplice interrogazione question time, presentata dai consiglieri Massimo Buconi (Psi) e Fausto Galanello (Pd) sui rischi idrogeologici derivanti dalla mancata manutenzione delle opere realizzate più di 20 anni fa con leggi speciali e che oggi potrebbero vanificare i sistemi idraulici realizzati allora per contenere frane e smottamenti delle colline su cui poggiano le due città, in particolare ha sottolineato Galanello, per ripristinare l'uso funzionale del Parco archeologico di Orvieto oggi in stato di abbandono.
Rometti ha ricordato che l'indispensabile manutenzione delle opere di consolidamento sia a Todi che ad Orvieto, è stata garantita fino ad un anno e mezzo fa da un accordo fra la Regione e i Comuni di Orvieto e Todi, utilizzando negli anni le risorse residue previste dalle vecchie leggi speciali, oggi definitivamente esauriti.
Sia Buconi che Galanello si sono dichiarati soddisfatti della risposta avuta dall'assessore, con l'impegno annunciato da Buconi di approfondire il problema nel corso del dibattito che si avrà su una specifica mozione a suo tempo presentata in consiglio regionale.
Pubblicato il: 13/04/2011