SEL. Ad Orvieto Sono trascorsi due anni senza che si sia intravisto un segnale di vero rinnovamento e senza un vero cambio di strategia

Riceviamo la nota diffusa da Sinistra Ecologia e Libertà e pubblichiamo.

"Rinnovamento e Metodo", dicevano..

"Rinnovamento e Metodo" è stato lo slogan che ha portato il Sindaco Concina a vincere le elezioni amministrative del 2009 . A distanza di 2 anni quelle parole , che tanta emotività avevano suscitato negli Orvietani, risultano vuote e prive di riscontro. Sono trascorsi due anni senza che si sia intravisto un segnale di vero rinnovamento e senza un vero cambio di strategia . Tutto come prima o meglio, una calma piatta che non ha risolto i problemi ma che, anzi, li ha aggravati, poiché il debito si è consolidato ed incrementato per l'incapacità di realizzare quanto previsto nel piano delle alienazioni. E' giunto solo ora il provvedimento che detta linee di indirizzo per la formazione del bilancio 2011, in cui la Giunta Concina individua la sua strategia di risanamento del Bilancio Comunale. Tutti sappiamo e purtroppo dobbiamo accettare che un risanamento passa attraverso un taglio delle spese e un incremento delle entrate , ma anche , e questo è strategicamente e politicamente più difficile ,attraverso una razionalizzazione degli interventi. Purtroppo questa capacità non emerge, come non emerge la capacità di reperire risorse da altri soggetti istituzionali (Stato e/o Regione) per l'incapacità di proporre progetti innovativi e meritevoli di finanziamento: dal documento emerge infatti solo una indifferenziata e generalizzata pressione fiscale con aumento della TARSU, incremento delle strisce blu nei parcheggi (anche in periferia) e soprattutto un taglio delle spese che non solo riduce servizi ai cittadini, ma sottrae soprattutto LAVORO ad una città già debole ed in profonda crisi. E' quindi questa la cosa più grave, a cui Sinistra Ecologia e libertà si oppone , perché in un momento così difficile , dove la disoccupazione e la precarietà raggiungono i massimi livelli, incidere negativamente sul mondo del lavoro è veramente impossibile da accettare. Non si può infatti scegliere, cosa del resto facile, di colpire quelle fasce di cittadini già estremamente deboli e che riuscivano a mantenere una loro dignità pur con stipendi che andavano da 400 a 800 euro al mese. Che cosa offrirà loro, ora, questa città? Assolutamente niente! Perche intorno c'è il vuoto, c'è il NIENTE. Sinistra Ecologia e Libertà , pur non essendo rappresentato in Consiglio Comunale, ma convinto di rappresentare il pensiero e le preoccupazioni di molti cittadini, invita l'Amministrazione Comunale a rivedere almeno quei provvedimenti che incidono negativamente sul lavoro e sulla precarietà, perché "SALVAGUARDARE SEMPRE E COMUNQUE LA DIGNITA' DEL LAVORO" è il nostro "METODO" preferito, quello che ci guida in ogni scelta politica.