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Il PdCI non dà la tessera a Carlo Tonelli

In una nota dei comunisti italiani le motivazioni che hanno determinato la decisione di tenere fuori dal partito il consigliere comunale orvietano. Tonelli fa parte del gruppo dei "responsabili" che sostengono la Giunta Còncina

foto di copertina

Carlo Tonelli, consigliere comunale ad Orvieto, nel 2009 candidato sindaco di una coalizione che andava dai comunisti italiani ad ex esponenti del PD, fino a candidati tradizionalmente di destra, è fuori dal PdCI.
Lo comunica una nota del partito, che, tra l'altro, diffida Tonelli dal presentarsi a nome dei comunisti italiani. Tonelli, da quando aveva appoggiato e salvato il governo di Còncina, insieme a Frizza e Meffi, era già sostanzialmente fuori da partito e centrosinistra.

"Carlo Tonelli,- si legge nel comunicato firmato dalla segreteria nazionale, regionale, provinciale e locale- non rappresenta più il Partito dei Comunisti Italiani grazie al quale è stato eletto consigliere al comune di Orvieto. Questa è la decisione presa dal Partito dei Comunisti Italiani a tutti i livelli, nazionali, regionali, provinciali e comunali. La nostra è Una presa di posizione ufficiale che è stata ponderata e profondamente riflettuta dalle massime cariche del partico.A Tonelli, oltre che  non fare più parte degli organismi dirigenti di partito a tutti i livelli, non è stata  rinnovata la tessera dello stesso per l'anno in corso, quindi di fatto non è più iscritto al PdCI. Tale decisione scaturisce dal fatto che lo stesso non è mai entrato in sintonia con le linee del partito e che ha sempre tenuto un comportamento autonomo in seno al Consiglio comunale e nelle commissioni, senza mai confrontarsi con gli organismi di partito. Ma i problemi maggiori sono stati riscontrati sulla elaborazione politica, la quale ha portato alla luce delle lacune che hanno guidato lo stesso tra le tante cose, a votare un bilancio con il centrodestra, accettare di essere responsabile di una commissione per la Piave su delega diretta del sindaco, ecc, cose assolutamente non accettabili per un partito comunista che mai e poi mai appoggerà un governo di destra. Per tanto da questo momento diffidiamo Tonelli a prendere posizioni e parlare in seno a sedi istituzionali ed in altro modo a nome del PdCI". 

 

 

 

Pubblicato il: 09/04/2011

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