Il centrosinistra orvietano aderisce all'iniziativa della CGIL

Riceviamo e pubblichiamo

Il Centrosinistra di Orvieto (Partito Democratico,  Sinistra Ecologia e Libertà, Italia dei Valori, Rifondazione Comunista, Partito dei Comunisti Italiani) aderisce all'iniziativa della CGIL Orvieto, "Lavoro, Welfare, Diritti", con un presidio di lavoratori e pensionati a Piazza della Repubblica, venerdì 8 aprile alle ore 17.30.

Il Centrosinistra di Orvieto condivide le forti preoccupazioni espresse dalla CGIL, per quanto concerne, a Orvieto, la tenuta del Welfare, cioè l'erogazione di servizi sociali, culturali e di comune benessere alla cittadinanza, fiore all'occhiello della Regione dell'Umbria, e fino ad ora, anche di Orvieto. Oggi, siamo al punto di "azzeramento" totale.

Condivide, inoltre, le forti preoccupazioni circa il mancato rilancio economico da parte dell'attuale amministrazione. Le odierne scelte amministrative,  basate unicamente sui tagli in bilancio, senza alcuna visione programmatica per il futuro, infatti, impoveriscono il tessuto economico della città e, quindi, i cittadini.

Condivide, insieme alla CGIL, il forte rammarico per la mancata concertazione tra le parti sociali nella preparazione della bozza di bilancio.

Come la CGIL, segue con crescente allarme la situazione occupazionale nell'Orvietano. Di fatto, tagliando i servizi, si aumenta l'imposizione e si contribuisce alla crescita dei disoccupati sul territorio.

Meno occupazione vuol dire più povertà; meno opportunità vuol dire zero futuro.

Un'amministrazione che non lo capisce non merita le sue poltrone. Non sa con chi deve confrontarsi; non conosce la sua gente.  

Ecco perché il Centrosinistra scende in piazza con la CGIL venerdì 8 aprile alle ore 17.30.

Contro le scelte dell'amministrazione della città di Orvieto, e per il rilancio di una nuova visione del territorio.