Ricci chiede un Consiglio comunale aperto sulla Sanità

Nel Consiglio comunale di Orvieto di lunedì scorso si è parlato di Sanità a seguito di  un'interrogazione del consigliere Ricci.
Segue la nota diffusa da Ricci a commento della discussione.

"Appare sempre meno chiara la questione relativa al finanziamento dei nuovi Ospedali di Castiglione del Lago e di Narni-Amelia. Com'è noto, la spesa complessiva preventivata per le due opere sanitarie è pari ad Euro 83.000.000,00=, spesa che, oltre a risultare particolarmente impegnativa, va a sostenere interventi che lo scrivente considera non solo inutili ma lesivi dell'effettivo diritto alla salute ed all'assistenza ospedaliera della collettività orvietana nel suo complesso. Risulta evidente, infatti, che i detti Ospedali, l'uno sostitutivo di quello dell'alto orvietano detto di Città della Pieve ed assolutamente idoneo, con poche spese, alla funzione di strutture di prossimità, l'altro, quello di Amelia-Narni, totalmente inutili vista la vicinanza con quello di Terni, struttura di eccellenza, costituiscono un macroscopico errore di programmazione sanitaria sostenuta trasversalmente da tutte le componenti politico-istituzionali della Regione dell'Umbria.

Tuttavia, mentre il Presidente del Consiglio Regionale Brega, che pure tali scelta ha sostenuto e votato, oggi si dice contrario almeno all'edificazione del complesso narnese, il Presidente della Giunta Regionale, che è l'organo che più conta, ha pubblicamente affermato, in una assemblea del gennaio scorso tenutasi a Città della Pieve, che il Ministero dell'Economia ha ufficialmente comunicato la disponibilità delle somme di cui trattasi e che le stesse saranno rese disponibili nel corso del 2011.

Le sterili, superficiali e pericolose affermazioni per le quali le opere di cui trattasi non si faranno poiché i fondi non saranno resi disponibili, vengono così a cadere per affermazione del Governatore Marini, massima ed unica autorità in materia, lasciando così intravedere la concreta possibilità di un vero e proprio disastro sanitario di tutto il comprensorio orvietano, aggravato anche dal fatto che le opere di messa in sicurezza del complesso orvietano relativi al rischio di esondazione del Paglia, non potranno essere assicurate, stando all'assessore Rometti, con i contributi provenienti dal Governo per circa 12 milioni di euro i quali potrebbero essere invece tratti dai fondi di edilizia sanitaria così colpevolmente ed irresponsabilmente impegnati per le ricordate opere ospedaliere di Narni e Castiglione.

Con la suddetta interrogazione lo scrivente, pertanto, chiede con urgenza un consiglio comunale straordinario aperto su tale primaria questione perché la popolazione di tutto l'orvietano sia puntualmente edotta all'intera vicenda, con la presenza del Presidente della Giunta, che detiene pro-tempore la delega alla sanità, ed i Sindaci di tutto il comprensorio nonché i parlamentari eletti in Umbria.

Solo in tale sede partecipata sarà anche possibile far presente una serie di interventi di potenziamento del nosocomio orvietano tale da renderlo idoneo alle sue funzioni istituzionali di emergenza ed urgenza, quali il potenziamento del pronto soccorso, di anestesia e rianimazione, elitrasporto sanitario, chirurgia di urgenza in termini strutturali, di attrezzature e di risorse umane e professionali nonché finanziari."