Oliveti versus Sacripanti. POLITICA SPARGILETAME

Riceviamo da Pier Giorgio Oliveti, direttore de Il Palazzo del Gusto di Orvieto/ Provincia di Terni e pubblichiamo

"La calunnia è un venticello, un'auretta assai gentile che insensibile, sottile, leggermente, dolcemente, incomincia a sussurrar. Piano, piano, terra terra, ..."

Prima di tutto ringrazio di cuore tutte le persone, orvietane e non (fortunatamente numerose), che mi hanno rivolto in questi giorni parole di stima personale e di apprezzamento per il lavoro svolto al Palazzo del Gusto in anni non certo facili, per la nota situazione locale e nazionale, e che si sono congratulate con me per la riconferma nel ruolo.  Ringrazio anche l'Amministrazione provinciale di Terni, in primis il Presidente Polli, che con un atto di coraggio politico mi ha rinnovato l'incarico, avendo al primo posto l'interesse del pubblico e del bene comune nel territorio orvietano e ternano e passando sopra i veti strumentali che hanno avuto ed hanno evidentemente interesse a bloccare ogni realtà e progetto.

In merito alla lunghissima  nota dell'"exdamestimatoconsigliereprovinciale, Andrea Sacripanti", dichiaro che egli nel suo scritto è altamente impreciso, a tratti calunnioso e tendenzioso. La tecnica della "disinformatia" e della diffamazione sottile è d'altronde figlia del nostro tempo e della "democrazia low energy" che ci tocca ingoiare ogni giorno, Roma docet.