Rabbia e rammarico in casa VTO

di Diego Dori

TECNOCARAVAN VOLLEY TEAM ORVIETO - PREP. MORI GUBBIO = 2-3
(19-25, 25-22, 18-25, 25-15, 16-18)

TECNOCARAVAN ORVIETO: Veritieri 20, Grasselli 12, Valentini Irene 11, D'Andreagiovanni 9, Valentini Chiara 8, Tocca 4, Tozzi (L1), Scurti 1. N.E. - Frasconi, Taddei (L2), Trequattrini, Zurri.
Allenatori: Francesco Petrangeli e Simone Di Clementi

Arbitri: Roberta Fois e Luigi Crociani

Rovinare uno scontro diretto non è da tutti, eppure c'è qualcuno che riesce nell'impresa molto meglio di quello che noi tutti pensiamo. Ieri sera alla Palestra delle Scuole Medie dello Scalza-Signorelli di Ciconia si è assistito ad uno scempio arbitrale di quelli difficili da dimenticare. Il primo arbitro, che tra l'altro aveva già arbitrato la Tecnocaravan Orvieto mercoledì a Marsciano commettendo anche lì errori di troppo per entrambe le formazioni, ha infatti rigirato la partita nel giro di 3 scambi, quelli finali, facendo venire giù la palestra mandando su tutte le furie giocatrici, tifosi, dirigenti e appassionati che probabilmente non avevano mai visto cose del genere. Fino al tie break c'erano stati dei normali errori di valutazione con alcune palle fischiate dentro che invece erano fuori di una decina di centimetri al massimo o alcuni falli di doppio tocco non segnalati e infatti nessuno si era azzardato a urlare a lungo, consci che sviste del genere ci possono anche essere. Poi al quinto set il finimondo! Il match è andato avanti bene fino a quel momento con le due squadre che si giocavano a viso aperto ogni punto di questo scontro diretto.

Il primo set vede le ospiti andare subito in vantaggio con Ragaini e Nicchi per poi commettere tre errori che le portano in svantaggio per 3-2. Il VTO prova subito ad approfittarne ma gli errori tappezzano questo inizio gara e si arriva così punto a punto, con qualche lampo di Veritieri e Riso, fino al 12-12. L'allungo delle eugubine arriva subito dopo mentre le cangurine, provando a ricucire lo strappo, si lasciano andare ad un paio di errori e falli che sembra compromettere il parziale sul 15-19. Anche le ragazze di Pugnitopo cadono in deconcentrazione e sbagliano tre palloni di fila, il terzo dopo il time out, permettendo alle padrone di casa di recuperare (18-19). La squadra di coach Petrangeli sbagli il pallone successivo, Nicchi segna il 18-21 e la ex di turno D'Andreagiovanni tiene vive le speranze delle orvietane sul 19-21. Due punti di Cacciamani e altrettanti errori condannano però le ragazze della città della Rupe a lasciare il set alle avversarie sul 19-25.

La Tecnocaravan però è in partita, il pubblico di casa ancora di più: l'inizio del secondo parziale è incoraggiante, si arriva subito sul 3-0 con Veritieri e Scurti. Un tira e molla infinito trascina il punteggio fino all'8-5, Ragaini e Nicchi firmano i successivi due punti e tengono a galla il Gubbio che però poi non fa più nulla fino al 13-9 (due punti corrispondono a due errori orvietani). Il time out è obbligatori per Massimo Pugnitopo e sembra dare i suoi frutti con le sue donne che recuperano tre punti in quattro scambi: il Volley Team non ci sta e con le giovani Grasselli e Irene Valentini ristabilisce le distanze (16-12). Altra sospensione per le ospiti con cambi annessi: torna in campo Riso e entra Angeli a sostituire le due Sannipoli. Le cangurine però scappano sempre di più e sul 20-15 c'è un'altra sostituzione per le avversarie, dentro Acciaio fuori Ragaini. Il punteggio traballa fino alla fine con le ospiti che provano a recuperare ma devono arrendersi sul finale proprio alla loro ex compagna D'Andreagiovanni (25-22)

Il terzo set vede iniziare nuovamente bene le padrone di casa che si portano sul 3-1 salvo poi subire quattro punti di seguito costringendo il tandem Petrangeli-Di Clementi a sospendere il gioco. Altri tre scambi conclusi bene dal Gubbio quando si rientra in campo (3-8) mettono paura alle padrone di casa che sembrano reagire finalmente con Sara Veritieri e Irene Valentini ma è un tentativo vano. Ragaini incrementa il vantaggio portandolo a sei lunghezze sul punteggio di 8-14. Il VTO è confuso, non sembra in grado di riprendere il set e lo svantaggio rimane invariato fino al 12-18; a quel punto sale in cattedra la solita Veritieri che coadiuvata alla grande dal capitano Irene Tocca ridà fiducia e speranza alle compagne di squadra. Con due battute sbagliate le eugubine facilitano la rimonta orvietana e sul 17-20 arriva il time out ospite. Il rientro il campo non è dei migliori per le ragazze di Orvieto che commettono quattro errori regalando così il set alla Prep-Mori Gubbio che lo chiude con il punto di Sannipoli (18-25).

Il parziale meno equilibrato è il quarto con il Volley Team che prende subito il largo sul 4-1, mantenendo un discreto vantaggio durante tutta la sua prima parte. Pugnitopo è costretto a chiamare time out sull'8-3 ma al rientro in campo Irene Valentini e Michela Grasselli lasciano invariato il distacco rispondendo ai colpi di Ragaini. Quattro errori in rapida successione portano il punteggio sul 14-7 e la storia si ripete dopo la seconda sospensione delle ospiti fino al 17-10. Altre sostituzioni tra le fila eugubine con Nuti a prelevare Cacciamani e Nicchi a sostituire Brunetti. Tra i cambi i punti firmati Veritieri e Irene Valentini portano le cangurine sopra di otto lunghezze (20-12) che poi dopo il punto di Acciaio fanno tutto da sole: un errore ed una battuta sbagliata, intervallati dai punti di Grasselli e Irene Valentini, seguiti da altri due errori chiudono i giochi sul 25-15.

Il tifo si infiamma, i cori arrivano anche dalle ragazze delle giovanili accorse per sostenere le loro beniamine e arrivano anche persone che lavorano al piccolo luna park allestito fuori dalla palestra, incuriosite dal trambusto dei tifosi. Il tie break è tiratissimo, il Volley Team trascinato da Chiara Valentini e da Sara Veritieri si porta in vantaggio sul 6-3, Pugnitopo chiama subito time out e la sua squadra torna in campo e recupera subito il punteggio grazie a Sannipoli (6-6). Veritieri riporta in vantaggio la Tecnocaravan Orvieto ma un'ottima Riso riesce a portare in vantaggio al cambio campo la sua squadra (7-8). In successione Grasselli, un ace di Irene Valentini ed un errore delle eugubine regalano il doppio vantaggio alle cangurine sul 10-8, mantenuto fino al 12-10 firmato D'Andreagiovanni. L'errore che segna il 12-11 intimorisce un po' la squadra di casa e ci vuole un missile della solita Veritieri a ritirare su le ragazze della città della Rupe. Dall'altra parte poi Ragnacci sigla il 13-12 e Petrangeli non rischia e chiama time out. Il pubblico è in completa trans agonistica e al rientro in campo induce al fallo le ospiti (14-12). Altro time out chiamato stavolta da Pugnitopo, ma sembra fatta oramai. Inaspettatamente però arriva il pareggio delle ragazze di Gubbio (14-14) trascinate da Cacciamani. Da qui in poi il finimondo: Irene Valentini riporta in vantaggio il Volley Team, 15-14, dopo un fallo delle eugubine non fischiato dall'arbitro che poi non contenta fischia fuori due palloni che erano nettamente caduti in campo regalando il vantaggio alla Prep-Mori Gubbio. Coach Petrangeli chiama inevitabilmente time out, cerca di tranquillizzare le sue ragazze mentre il pubblico incoraggia le atlete. Quando le squadre tornano in campo Grasselli mette giù una fast che fa esplodere di gioia la palestra per il pareggio riagguantato (16-16), poi il nuovo vantaggio delle eugubine arriva su un grave errore dell'arbitro che non vede un fallo nettissimo della squadra di Pugnitopo. Ciliegina sulla torta l'ennesimo errore/orrore dell'arbitro che prima valuta regolare il quarto tocco della squadra ospite concedendole inoltre la vittoria valutando fuori una palla appoggiata in palleggio da Irene Tocca: peccato però che quel pallone fosse dentro di un trentina di centimetri.

Rabbia e rammarico ovviamente in casa VTO, condivisi tra l'altro anche dai Dirigenti ospiti visti gli errori arbitrali. "E' un peccato veder rovinare una gara di pallavolo così emozionane e vibrante, giocata alla grande da entrambe le squadre! Lo è ancor di più quando hai la vittoria in mano ma te la vedi gettar via solo da madornali errori." Queste le parole dei Dirigenti del VTO che riconoscono il valore della squadra eugubina: "Onore ad ogni modo va dato sia alle avversarie che alla nostra squadra e vista la gara c'è da dire che non sembra veritiera la zona, seppur si tratti sempre di play off, che attualmente occupiamo entrambe. Ed entrambe, se approderemo ai play off stessi, daremo filo da torcere come già successo durante la regular season alle squadre oramai più quotate."
Per la Tecnocaravan ad ogni modo una buona prova in vista del finale di stagione e un buon punto che permette la permanenza in zona play off ad una sola lunghezza dal Gubbio e a cinque punti dal sesto posto.