Tagli di bilancio.
Ce n'è per tutti

di Stefania Tomba
ORVIETO - Dall'aumento della Tarsu a quello del numero dei parcheggi a pagamento, passando per la cancellazione del servizio scuolabus all'esternalizzazione degli asili nido. Il tutto condito da tagli drastici alla Cultura, allo Sport e al Volontariato. Le linee di indirizzo per la redazione del preventivo 2011, approvate questa settimana all'unanimità dalla giunta comunale, sono il realizzarsi delle più fosche previsioni. Vediamole nel dettaglio, partendo proprio dalle spese.

Personale: verrà attivata la mobilità interna, anche per assegnare personale a quei servizi che torneranno nella gestione diretta del Comune. Ad esempio: da questo mese di aprile parte la "razionalizzazione" della fornitura per alcuni servizi gestiti dalla cooperativa Carli (spazzatura del centro storico, servizi cimiteriali e, in parte, biblioteca comunale). Sempre entro aprile, è prevista la cessazione della convenzione per la gestione del Pozzo di San Patrizio che verrà gestito in economia con personale interno. La risorsa comunale assegnata alla Strada dei Vini tornerà per il 50% a disposizione del Comune. Prevista anche la riduzione dei buoni mensa (già a 5,16 euro) e il contenimento degli straordinari.

Enti e associazioni: tagli alle quote associative.

Trasporto scolastico: dal primo luglio 2011 cessa e non verrà rinnovata la convenzione con la Carli per il trasporto scolastico. Il servizio, a partire dal nuovo anno scolastico, sarà sostituito con la riorganizzazione delle corse dei bus di linea. Il "Pedibus" sarà esteso alle frazioni.

Affitti: l'amministrazione ha intenzione di disdire tutti i fitti passivi (come ad esempio l'ex ospedale, "nelle more dell'acquisto" è precisato) e di aumentare il canone per quelli attivi.

Biblioteca comunale: si riduce ulteriormente l'orario di apertura della Fumi, dove come noto verranno accentrate anche le biblioteche ragazzi di Ciconia e Orvieto scalo. Asili nido: l'intero servizio verrà esternalizzato entro aprile 2011.

Sponsorizzazioni: non è previsto alcun finanziamento diretto a manifestazioni culturali e sportive per l'anno in corso. Cultura: fortissimi ridimensionamenti dei contributi alle strutture che producono cultura.

Servizi sociali: verranno mantenuti solo i servizi di stretta competenza del Comune. Ad esempio: niente soggiorni marini per gli anziani, ma anche tagli per il volontariato, per i centri sociali e sportivi.

Rifiuti: estensione della raccolta differenziata su tutto il territorio comunale per arrivare ad una riduzione dei costi di conferimento in discarica.

Previsionale: dall'approvazione del bilancio 2011, tutti i dirigenti devono attenersi alla spesa assegnata in dodicesimi, fatta salva un'ulteriore condivisione con il servizio contabilità che provvederà, eventualmente, in base alle risultanze di bilancio a rimpinguare i capitoli e gli interventi di somma urgenza

E veniamo alle entrate. Anche qui sono si mette mano abbondantemente nelle tasche degli orvietani, e non solo. Si va dall'aumento della Tarsu alla rimodulazione delle tariffe per i servizi a domanda individuale, sebbene con forme di tutela "per le fasce economicamente più deboli", viene precisato. Inoltre il Comune conta di incassare di più aumentando gli impianti pubblicitari e vaglierà l'opzione di introdurre una imposta di soggiorno per il turismo.
Ma più soldi dovranno arrivare anche dalla multe e dai parcheggi. Da un lato, infatti, verranno potenziati i controlli, senza escludere la possibilità di installare gli autovelox "nelle arterie di scorrimento veloce che insistono in aree urbane". Dall'altro è prevista l'apertura a pagamento del parcheggio di via Roma e la chiusura del parcheggio all'interno della Piave. Oltre all'istituzione e - o all'ampliamento delle aree di sosta a pagamento.

A questo si aggiunge l'intenzione di eliminare le sacche di evasione ed elusione di Ici e Tarsu e di recuperare anche i crediti. Obiettivi questi da perseguire con un potenziamento di strumenti e personale per l'ufficio Tributi.