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Ad Orvieto è attivo lo sportello per la media conciliazione

Le materie interessate dalla media conciliazione sono: diritti reali, successioni, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, contratti assicurativi, bancari e finanziari. Lo sportello è stato presentato ieri mattina da Riccardo Parca (Azienda Network), Riccardo Aquilini (ErreNet), Francesco Scandale (Cct) e l'avvocato Angelo Ranchino

ORVIETO - Anche ad Orvieto è attivo lo sportello per la media conciliazione, l'istituto ormai obbligatorio dal 21 marzo scorso su tutto il territorio nazionale per gran parte delle controversie in materia civile e commerciale. Nata per far fronte all'intasamento dei tribunali civili e duramente osteggiato per ovvi motivi dall'Organismo unitario dell'avvocatura, la media conciliazione consiste in un'anticamera del giudizio vero e proprio, una sorta di arbitrato che consiste nel tentativo - divenuto obbligatorio appunto - di dirimere una controversia grazie all'ausilio di esperti e mediatori professionisti, prima che arrivi in tribunale.

Le materie interessate dalla media conciliazione sono: diritti reali, successioni, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, contratti assicurativi, bancari e finanziari. L'attività può essere esercitata esclusivamente da organismi abilitati ed iscritti in apposito registro istituito presso il ministero della Giustizia. Così, dopo Terni, anche Orvieto ha visto l'attivazione di uno sportello. Si trova presso la società Azienda Network al centro Il Borgo. Partirà a breve anche corso di formazione per conciliatori professionali. Previsto, infine, un convegno a metà aprile che approfondirà la materia da un punto di vista tecnico. Lo sportello è stato presentato ieri mattina da Riccardo Parca (Azienda Network), Riccardo Aquilini (ErreNet), Francesco Scandale (Cct) e l'avvocato Angelo Ranchino.

Pubblicato il: 31/03/2011

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