Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

'Levateje il vino', il sindaco chiede scusa

L'incipit della sua risposta ad una nota di PD e PSI gli sembrava spiritosa, ma ha urtato la sensibilià straordinariamente alta di socialisti e piddini

ORVIETO - Sulla battuta "levateje il vino" rivolta a Pd e Socialisti, il sindaco chiede scusa e dice basta alla facezie, da qualunque parte esse giungano. "Sono dispiaciuto (e quindi mi scuso davvero sinceramente) se ho urtato la suscettibilità dell'estensore della recente nota Pd - Psi" sui rifiuti "con l'incipit della mia nota di replica, che mi sembrava quasi altrettanto spiritoso del manifesto con il faccione del sindaco in pieno centro città (che da giorni campeggia sotto la Torre del Moro) e quasi altrettanto spiritoso della carta da gioco (condivisa con il presidente Frizza), con inviti salaci a togliermi di mezzo". "Felicissimo - aggiunge - se tutti, ad iniziare da me, potessimo perdere meno tempo in questi sciocchi esercizi e se potessimo elevare il tono del dibattito. L'irritazione è sempre una cattiva consigliera e confesso che l'irritazione per una nota che sembrava scritta da chi veniva dalla Luna e che non facesse parte degli stessi schieramenti che solo poche ore prima avevano partecipato e condiviso una posizione cittadina sulla questione rifiuti mi ha spinto ad una reazione immediata, spero chiarissima nel merito ma forse non del tutto istituzionale appunto nell'incipit, che non aveva ovviamente nessuna intenzione di offendere chicchessia". Intanto molto più concretamente, sulla delicata vicenda per oggi è previsto un incontro tra Sao, Ati 4 e le amministrazioni che ne fanno parte.

Pubblicato il: 29/03/2011

Torna alle notizie...