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A Lubriano si parla di donne


Il primo appuntamento al Teatro dei calanchi è affidato al gruppo teatrale L'Albero di Antonia per la regia di Sabrina Ovidi, che presentano: "Donne ne vogliamo parlare?"

 

Inizia sabato 2 aprile alle ore 21,15, al Teatro dei Calanchi di Lubriano, "La donna nel tempo", rassegna con tre appuntamenti incentrati sul mondo femminile e curata dal Teatro Null Officina culturale della Regione Lazio. Il primo appuntamento è affidato al Gruppo teatrale L'Albero di Antonia per la regia di Sabrina Ovidi, che presentano: "Donne ne vogliamo parlare?". Si tratta di un intenso spettacolo con attrici che portano in scena il vissuto femminile nella vita di tutti i giorni, con le diversità, la ricchezza e la forza delle donne. La narrazione si muove in un'alternanza di momenti comici, ironici e drammatici. In questo quadro si andranno a toccare le tematiche della violenza del patriarcato ed altri argomenti femminili e sociali. Nello spettacolo le donne si ritrovano ad un bivio: continuare a subire o scegliere di rompere con il passato, con tutte le difficoltà che comporta una simile scelta in un mondo dominato dai maschi, ed essere, quindi, pronte per un arduo percorso politico di cambiamento della società. Il gruppo teatrale L'albero di Antonia di Orvieto, nasce nel 2006 ed è un'associazione costituita da donne per le donne, che gestisce anche un Centro di Ascolto Antiviolenza. Deve il suo nome all'omonimo film olandese "L'albero di Antonia" diretto dalla regista, scrittrice e femminista olandese Marleen Gorris, che nel 1996 vinse l'Oscar al miglior film straniero al Toronto international Film Festival. Nel film si narra la storia di Antonia che torna al paese dov'è nata, in Olanda, dopo la fine della guerra, insieme alla figlia Danielle: le due donne fonderanno una grande famiglia allargata di stampo matriarcale. Ricordiamo che il costo del biglietto è di 5 euro e che a fine serata saranno sorteggiate una bottiglia di vino ed un salame.

Pubblicato il: 28/03/2011

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