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Affitto troppo caro, Centro studi con le valigie in mano. Ed è la fine di un sogno

L'amministrazione comunale ha deciso che rinuncerà all'affitto dell'ex Santa Maria della Stella in piazza Duomo e al più presto lo libererà da "persone e cose" per restituirlo alla Asl. Per la scuola tira aria di smobilitazione orami da un pezzo. E questa si profila come l'ennesima batosta se non l'occasione per chiuderlo del tutto

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ORVIETO - Affitto troppo caro, Centro studi con le valigie in mano. L'amministrazione comunale, in tempi di estremo rigore dei conti, ha deciso che rinuncerà all'affitto dell'ex Santa Maria della Stella in piazza Duomo e al più presto lo libererà da "persone e cose" per restituirlo alla Asl. "Persone e cose" significa fondamentalmente Centro Studi, anche se è da valutare a questo punto anche la permanenza della Cri e del Circondario. La decisione è contenuta in un'apposita delibera licenziata dall'esecutivo comunale lo scorso 16 marzo, nella quale si spiegano anche le ragioni di tale scelta.

 

"Stante la grave situazione finanziaria, nelle more della trattativa per l'acquisto, e allo scopo di non gravare ulteriormente il bilancio comunale dell'oneroso canone dovuto alla Asl, giunto ad oltre 370.000 euro annui è - è scritto nel documento - l'amministrazione ritiene "opportuno procedere a liberare il complesso immobiliare quanto prima, riconsegnandolo alla Asl libero da persone e cose ad oggi nello stesso presenti". Le opzioni per chi occupa i locali sono due: andarsene o prendere contati con la Asl per negoziare la permanenza.

 

E il Centro studi? Per la scuola tira aria di smobilitazione orami da un pezzo. E questa si profila come l'ennesima batosta se non l'occasione per chiuderlo del tutto. Anche se così non la pensa il sindaco Toni Concina. "Chiuderlo spero proprio di no" afferma il sindaco, citando comunque le razionalizzazioni di risorse che andranno fatte e che coinvolgeranno anche questa struttura. Meglio la Cultura che il Sociale, sembra essere la logica a cui allude Concina, nelle settimane decisive per chiudere il preventivo 2011.

 

Quanto al resto però Concina parla di "vari problemi logistici che si stanno affrontando ogni giorno" e al momento non sa dare né tempi né soluzioni per la nuova sistemazione della scuola. Sullo sfondo resta la trattativa che sta andando avanti con la Asl di Terni in vista dell'acquisto dell'ex ospedale. Su questo progetto, come ha avuto modo di ribadire recentemente il sindaco, non c'è stata alcuna marcia indietro da parte del Comune. "Le trattative con il direttore generale della Asl, Vincenzo Panella vanno avanti e per giunta in maniera molto proficua" sono state le parole di Concina. Il primo cittadino ha ribadito anche il progetto di trasformare la prestigiosa struttura in un albergo, così come dichiarato in toni entusiastici a gennaio scorso. Tempi e modi, anche qui, sono ancora da definire.

Pubblicato il: 25/03/2011

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