'Hai davvero diritto a parcheggiare qui?' Campagna di sensibilizzazione nei confronti deglim incivili che parcheggiano nel posto riservato ai disabili

ORVIETO - Ventuno finte multe in una settimana, con punte di maleducazione ad Orvieto scalo e nel parcheggio dell'ospedale. Sono i dati della rilevazione effettuata dal 7 al 15 marzo dai volontari nell'ambito della campagna di sensibilizzazione per i parcheggi destinati alle persone con disabilità. Li rende noti l'ufficio comunale della Cittadinanza, alla vigili del giro di vite che scatterà adesso con la fine del periodo di sensibilizzazione della campagna "Hai davvero diritto a parcheggiare qui?". "Sul cruscotto delle auto parcheggiate senza diritto nei posti riservati ai disabili - afferma il vicesindaco e assessore alle Politiche sociali Massimo Rosmini - le nostre volontarie hanno apposto una finta multa che pre-avverte sui rischi a cui espone l'infrazione compiuta: 74 euro e la decurtazione di 2 punti sulla patente. Questi dati sono stati inoltrati alla Municipale. Infatti, se la prima fase del progetto era quella educativa, quella successiva prevede che si passi alla vere multe". La zona in cui è più diffusa l'inciviltà di parcheggiare nei posti riservati ai disabili è Orvieto Scalo dove, su 15 posti riservati, sono state rilevate 6 infrazioni. In particolare la zona più critica è quella del parcheggio di piazza del Commercio (area Coop). Anche, in viale primo Maggio, nei pressi della chiesa di Sant'Anna i due posti per disabili disponibili sono stati trovati entrambi occupati abusivamente. A Ciconia su 23 posti riservati ai disabili, sono state rilevate 3 infrazioni, ma tutte di fronte all'ospedale dove sono previsti 6 posti auto riservati. In generale nel centro storico invece c'è più rispetto, ma forse solo perché sono più intensi i controlli della Municipale. La campagna "Hai davvero diritto a parcheggiare qui" insieme al progetto del Pedibus verranno illustrate da Rosmini al Convegno nazionale della "Rete delle Città del Sorriso" in programma domani, venerdì 25 marzo a Laives (Bolzano).