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Trappolino e gli altri deputati del PD umbri portano a Montecitorio la questione del ritardo dei pagamenti alle cooperative di servizi orvietane

I ritardi ormai superano i 24 mesi. Una crisi che potrebbe pesare pesantemente sull'occupazione

La situazione debitoria del Comune di Orvieto nei confronti delle cooperative di servizi orvietane diventa oggetto di un'interrogazione parlamentare presentata da Carlo Emanuele Trappolino e firmata dagli altri deputati del PD eletti in Umbria. L'interrogazione prende avvio dalla lettera, inviata al Prefetto di Terni, al sindaco di Orvieto, all'assessore regionale ai Servizi sociali e ad altri soggetti con incarichi istituzionali,  con cui l'ARCS Umbria (Associazione Regionale Cooperative di Servizi di Legacoop) segnala la grave crisi che sta maturando tra le cooperative di servizi orvietane a seguito dei ritardi, sempre più insostenibili, accumulati dall'Amministrazione comunale di Orvieto nel pagamento dei crediti pregressi. Il Comune di Orvieto, rispetto ad altre realtà, vanta un primato negativo. I ritardi ormai superano i 24 mesi mentre per alcune imprese l'importo dei crediti avanzati è equivalente al valore della produzione complessiva. Si tratta quindi di una situazione del tutto anomala,  dinanzi alla quale si registra,  purtroppo, una desolante mancanza di iniziativa da parte del sindaco e della Giunta, quasi a voler indurre all'asfissia queste imprese dell'economia civile, che pur costituiscono, per numero di occupati e qualità dei progetti, un'importantissima risorsa per il territorio. Una disattenta gestione di questa crisi - in un contesto, come quello orvietano, oggi contraddistinto dalle difficoltà economiche delle imprese e delle famiglie-  può avere ripercussioni drammatiche sulla qualità dei servizi e sulla coesione sociale.

L'interrogazione chiede al Ministro dell'Interno e al Ministro del lavoro e politiche sociali di sollecitare il sindaco di Orvieto a predisporre soluzioni opportune, anche con il coinvolgimento del prefetto, atte a ripianare tali debiti pregressi al fine di tutelare l'occupazione e la specifica qualità dei servizi e del welfare municipale della città.

Pubblicato il: 20/03/2011

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