San Giuseppe, celebrazioni e premio Cna

ORVIETO - Il giorno del patrono della città di Orvieto (e della diocesi) segnerà anche il primo momento di contatto dell'intera comunità laici e religiosi con l'arcivescovo Giovanni Marra, l'amministratore apostolico inviato dal Vaticano dopo la rimozione di padre Giovanni Scanavino. Monsignor Marra questo pomeriggio alle 17 terrà, infatti, una solenne concelebrazione in Duomo nell'ambito dei festeggiamenti civili e religiosi che la città di Orvieto riserva al Santo Patrono, San Giuseppe. "Un saluto affettuoso a tutta la comunità diocesana e civile, nell'impegno di lavorare per la concordia, la serenità e la pace di tutti" questo il messaggio che Marra ha riservato a orvietani e tuderti, mettendo piede questa settimana all'Episcopio in piazza Duomo. Improntato alla preghiera e all'unità anche il messaggio con cui la Curia dà comunicazione della concelebrazione di stasera: "si rafforzi il vincolo di unità tra i laici e i presbiteri, tra i presbiteri e il nostro vescovo, tra i vescovi e il nostro Papa: in un mondo lacerato da discordie la Chiesa risplenda segno profetico di unità e di pace" è detto nella nota.

Ma quella di oggi sarà anche l'ennesima occasione per il vescovo emerito della diocesi per salutare la città. In occasione del tradizionale premio "Pialletto d'oro", Cna infatti consegnerà a Scanavino una targa ricordo. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Orvieto e promossa da ventisette anni da Cna, si svolgerà alle 19 nell'atrio di palazzo dei Sette. Accanto al presidente regionale dell'organizzazione di categoria Luigi Quaglia, al direttore regionale Paolo Arcelli e al presidente della Cna di Orvieto Andrea Tiberi che farà gli onori di casa, prenderanno parte alla premiazione anche il sindaco Toni Concina e altri amministratori locali. Per l'ottavo anno consecutivo verrà anche consegnato il riconoscimento del "Premio artigiano ad honorem" assegnato ad un soggetto o una associazione che si è particolarmente adoperato per migliorare le condizioni di lavoro ed economiche degli artigiani o in campo sociale, svolgendo qualcosa di utile per l'intera collettività. In questa occasione la Cna, appunto, consegnerà anche la targa ricordo al vescovo emerito Giovanni Scanavino che sin dal suo arrivo in città nel 2003 ha sempre avuto a cuore l'associazione e soprattutto gli artigiani più giovani.