Differenziata, le cose che non vanno

ORVIETO - Se l'orario di raccolta è il principale "tallone d'Achille" del porta a porta avviato nel centro storico da appena un mese a questa parte, più articolati sono i problemi per le utenze non domestiche.

Anche negozi, studi e ristoranti segnalano il ritardo dei ritiri delle diverse frazioni che possono avvenire addirittura nelle prime ore del pomeriggio, ma sussistono anche altri disagi. Disagi connessi, in particolare, al mercoledì e al week end. Il pomeriggio del mercoledì coincide, infatti, con la chiusura pomeridiana delle attività commerciali, col risultato che i rifiuti in genere sono messi fuori fin dalle 13 (massimo 15) e restano in strada nella notte successiva fino all'indomani. Inoltre, in coincidenza con il fine settimana, il ritiro dell'organico diventa un problema soprattutto per le strutture di ristorazione e ricettive, costrette a lasciare per due o tre giorni all'interno delle cucine quella tipologia di rifiuto, causando una serie di problemi già adesso rilevanti ma che peggioreranno in estate, peraltro anche in conflitto con le norme sanitarie. Se ne è parlato diffusamente in consiglio comunale in quanto di tutte queste criticità si è fatta portavoce, Cecilia Stopponi (Prc), consigliere comunale, nonché ristoratore. "Per ovviare a questi problemi si assiste ad una trasmigrazione di rifiuti tra la zona nord e la zona sud, e tra centro storico e suburbio" ha fatto notare Stopponi che ha chiesto anche lumi sui tempi con cui si pensa di estendere il servizio fuori dalla Rupe.

 Il sindaco Toni Concina, per tutta risposta, ha fatto sapere di aver dovuto recepire il contratto Cosp così come lo aveva ereditato, "senza nessuna possibilità di contrattazione", ha detto. "Tutti i punti lamentati - ha aggiunto Concina in luogo dell'assessore all'Ambiente Claudio Margottini, assente - sono quotidianamente in discussione pacata, ma speriamo, costruttiva con Cosp. La situazione contrattuale che riguarda la raccolta differenziata prevede che sulla Rupe sia Cosp a raccogliere i rifiuti mentre nel suburbio la Sao. Stiamo discutendo per uniformare la situazione". Nel frattempo, secondo gli ultimi dati raccolti dall'amministrazione comunale, la percentuale di rifiuti differenziati nel centro storico ha raggiunto già il 50%.