Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

'CIAK SI GIRA!' ED E' SUBITO MAGIA

Con un grandioso spettacolo, in esclusiva per l'Umbria,  Arturo Brachetti incanta il pubblico del Mancinelli di Orvieto

Questa volta ad andare in scena è stato il cinema. O per meglio dire, la magia del cinema. Con il suo nuovo, sensazionale show "Brachetti, Ciak si gira!", il famoso trasformista torinese fa compiere allo spettatore un sorprendente viaggio nell'universo della settima arte. Lasciandolo letteralmente a bocca aperta. Ieri sera (martedì 8 marzo) ad essere ammaliato da questo incredibile divertissement funambolico è stato il numeroso pubblico del Teatro Mancinelli di Orvieto, dove sarà possibile assistere ad una replica stasera (mercoledì 9).
 
Dopo alcuni anni di assenza come tuttosolista, Arturo Brachetti ritorna nel ruolo di mattatore in un one man show che racchiude il meglio del suo repertorio, e in cui il noto illusionista rende omaggio a quella che da sempre è la sua grande passione: il cinema. All'inizio dello spettacolo, scomparendo dietro ad un enorme televisore, lo vediamo ricreare - attraverso  fulminei cambi di costume - i molti personaggi che hanno animato la TV della sua e della nostra infanzia: da Zorro a Mary Poppins, da Maciste a Crudelia De Mon, fino a Tarzan e a Lawrence D'Arabia. Non può neanche mancare il ricordo dei film horror visti da bambino insieme al padre: ecco, dunque, Nosferatu con le sue unghie rapaci. E poi ancora il Fantasma dell'Opera, Quasimodo, clown inquietanti e malinconici Pierrots. In uno dei momenti più suggestivi, Brachetti ripropone le sue ombre cinesi ("il più antico cartone animato del mondo") e il numero di fantasia "con nulla si fa tutto". L'evocazione del cinema di Fellini chiude la prima parte dello spettacolo, durante il quale viene celebrato anche Lon Chaney, pioniere del trasformismo.
La seconda tranche di questo meraviglioso viaggio è quasi interamente dedicata alle grandi pellicole hollywoodiane: possiamo ammirare Charlie Chaplin tra la neve, Mosè con le Tavole della Legge, Gene Kelly che canta sotto la pioggia, Humphrey Bogart e Ingrid Bergman in "Casablanca", una strepitosa Carmen Miranda con i seni che si muovono a ritmo di musica ed infine Esther Williams che sembra sollevarsi e nuotare in aria. E molti altri ancora. Una carrellata di personaggi unici, i quali riprendono vita grazie all'immensa bravura di questo ineguagliabile artista. Alternando il racconto alle sue incredibili performances, Brachetti si diverte a dialogare con il pubblico, che lo ripaga puntualmente con una pioggia di applausi. A firmare la regia dello show è Serge Denoncourt, con cui l'attore ha già lavorato ne "L'uomo dai mille volti".
 
Lo spettacolo scivola via fino al suo ultimo cambio d'abito. Elegantissimo, d'un bianco candido. Dove sono stati abilmente nascosti tutti i colori, le luci e i voltiPer chi avesse mancato questa splendida occasione teatrale, appuntamento a stasera. Un altro ciak, un'altra magia.

 

Pubblicato il: 09/03/2011

Torna alle notizie...