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L'Azienda speciale Farmacia Comunale chiude in positivo il bilancio 2010

Utile lordo di 44 mila euro. Soddisfazione dell'amministratore Unico Aldo Salticchioli e dell'assessore Rosmini

La bozza di bilancio al 31 dicembre 2010 dell'Azienda Speciale Farmacia Comunale di Orvieto chiude con un utile lordo ante imposte di 44 mila euro circa (netto 36 mila circa).

Nel sottolineare la positività di tale risultato, l'amministratore unico Aldo Salticchioli evidenzia come "lo stesso si stato ottenuto anche, e soprattutto, grazie alla minuziosa opera di razionalizzazione dei costi effettuata a tutti i livelli. Tale risultato appare ancora più positivo se si considera che è stato ottenuto in un periodo in cui la congiuntura economica nazionale ha compromesso i redditi delle famiglie italiane obbligandole a rivedere, al ribasso, i loro budgets e, conseguentemente, a comprimere tutte le spese, non ultime quelle farmaceutiche".

"Peraltro, l'impatto positivo di tale opera di razionalizzazione dei vari capitoli di spesa - aggiunge - ha potuto esprimersi in pieno solo per il secondo semestre del 2010 (si ricordano le nomine dell'Amministratore Unico e del Revisore Unico successiva alla data del 1 maggio 2010) e, pertanto, si ritiene che tale razionalizzazione possa manifestare integralmente la sua positività solo dal corrente esercizio 2011. L'esercizio 2010, inoltre, ha subito l'effetto negativo (impatto per circa 4 mila euro) del disposto del D.L. 112/2010, varato il 31 luglio 2010 che ha fissato, per le farmacie, la riduzione del margine derivato dal contributo aggiuntivo nella misura dell1,82% della spessa farmaceutica convenzionata lorda SSN".

"E' con estrema soddisfazione - continua Salticchioli - che si può rilevare come la razionalizzazione dei costi non  abbia avuto esiti negativi per il personale. Nel corso dell'esercizio sono stati puntualmente rispettati tutti gli accordi già presi con le organizzazioni sindacali, in merito al premio di produzione ed al premio per i disagi relativi al lavoro notturno. Sussistono fondate certezze che il trend positivo manifestatosi nell'esercizio 2010 continui nel corrente esercizio 2011: l'andamento del primo bimestre, insieme con l'atteso effetto (per un intero esercizio) della razionalizzazione dei costi, fa prevedere un incremento del risultato lordo, ante imposte, che si dovrebbe attestare al 31 dicembre 2011 su circa 60 mila euro". 

"Questi primi risultati - dice da parte sua l'assessore alle Politiche sociali Massimo Rosmini - confermano la giustezza della scelta fatta nei mesi scorsi dall'Amministrazione e dal Consiglio Comunale improntata cioè alla logica di snellimento della governance sulla base delle norme più recenti che hanno messo gli Enti locali in condizione di intervenire nella direzione della semplificazione. Quanto ad una ventilata ipotesi di vendita della farmacia, anche se da tempo questa cosa è ipotizzata come asset da mettere a rendita, al momento, tuttavia, l'Amministrazione Comunale non ha assunto alcuna decisione definitiva. Infatti, per fare questo in sede amministrativa si deve prevedere l'avvio di un regolare iter tecnico-politico con i necessari passaggi in sede di Giunta e di Consiglio comunale".

Pubblicato il: 08/03/2011

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