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Signor sindaco e signori consiglieri, grazie

Da parte dell'associazione genitori di Orvieto, soddisfatta per l'avvio della raccolta differenziata

Riceviamo e pubblichiamo

Lettera aperta

 

 A nome del Consiglio direttivo dell'A.ge di Orvieto, e di tutta l'associazione, desidero ringraziare il sindaco di Orvieto, Tony Concina e la Giunta comunale per aver dato il primo segnale concreto e positivo rispetto ad uno scottante quanto antico ed ormai, purtroppo, stantio problema della città: la raccolta differenziata dei rifiuti.

Il tema dei rifiuti è importantissimo per tutti e particolarmente rilevante per le famiglie che, nel mettere al mondo dei figli si impegnano a fare tutto quanto in loro potere per creare e mantenere le migliori condizioni di vita possibili. Questo impegno, lungi dal concretizzarsi in un'attenzione esclusiva al proprio bambino, implica la consapevolezza più vasta del proprio ruolo umano nei confronti di tutto ciò che ci circonda. Il mondo, infatti, è rotondo e quello che oggi crediamo di allontanare da noi, domani ci ritornerà  per altra via.

Riciclare è un atto di responsabile partecipazione alla vita su questo pianeta ed una sublime imitazione di una delle funzioni più sorprendenti della natura: l'eterna trasformazione, in cui ogni elemento ed essere vivente è utile a se stesso proprio mentre è utile ad altri esseri ed alla rete della vita in generale. Persino nella morte, ogni essere si trasforma, si sublima, fino a rientrare nel circolo del vivente, non smettendo di essere utile.

La nostra moderna civiltà, piena di conoscenze, strumenti e tecnologia non dovrebbe dimostrare meno abilità di quelle società che oggi consideriamo orgogliosamente "primitive", altrimenti, come dicono alcuni etologi, possiamo essere chiamati "predatori terminali" cioè predatori sull'orlo dell'estinzione per aver riempito l'ambiente con i propri scarti ed accumulato prodotti tossici in eccesso, che impediscono di nutrirsi adeguatamente.

Come dice un antico libro di saggezza cinese, l'I king, compilato da alcuni dei più grandi saggi, nel corso dei secoli, tra cui Lao Tze e Confucio: il saggio è colui che anche dell'ultimo resto riesce ancora a fare qualche cosa.  In base a questa considerazione, dunque, il nostro sindaco potrebbe ricevere, a pieno titolo, la qualifica di saggio che noi, affettuosamente gli dedichiamo.

Tornando a considerazioni più immediate, la raccolta differenziata, fatta molto bene, è anche l'inizio di una possibilità di ricavare denaro dai rifiuti, a tutto vantaggio della nostra città e, ben amministrato, per la felicità di tutti.

A proposito di buona amministrazione, ringraziamo di cuore il sindaco ed i suoi consiglieri perché ci risulta che abbiano deciso di non ritirare lo stipendio, finché Orvieto versa nelle condizioni note a tutti. Anche in questo caso, come genitori ed educatori ci sentiamo onorati di poter sottolineare questo esempio di fronte ai nostri figli, perché imparino attraverso l'esempio che il valore umano e professionale non viene dopo il denaro, ma prima di esso e la responsabilità nei confronti degli altri, soprattutto da chi dipende da noi, è una priorità.

Ci auguriamo per il futuro due cose:

-      che la raccolta differenziata venga estesa anche alle zone limitrofe;

-      che tutti noi cittadini possiamo dare il tempo a questa iniziativa di andare a regime, sostenendo il disagio del cambiamento e gli inevitabili problemi che possono sorgere quando si comincia qualcosa, senza criticare, ma utilizzando la propria intelligenza e buona volontà per collaborare chiedendo informazioni al numero verde, suggerendo miglioramenti e aiutando in ogni modo possibile.

Un augurio a tutti ed alla nostra città perché possiamo, tutti insieme, fare cose buone e una buona raccolta a tutti.  

  

Randa Romero

Presidente A.ge Orvieto

Pubblicato il: 02/03/2011

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