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Sacerdoti e diaconi di Orvieto-Todi in ritiro spirituale con il loro vescovo Giovanni Scanavino

Giovedì 24 febbraio a Spagliagrano di Todi. Una  meditazione di monsignor Domenico Cancian, vescovo di Città di Castello

Giovedì 24 febbraio alle ore 9,30, i presbiteri e i diaconi della diocesi di Orvieto-Todi si ritroveranno nella casa diocesana di Spagliagrano di Todi insieme al loro Vescovo mons. Giovanni Scanavino per la giornata di ritiro spirituale mensile.

 

Dopo la recita dell'Ora Media, l'Adorazione i partecipanti ascolteranno mons. Domenico Cancian, Vescovo di Città di Castello che detterà una meditazione sul tema "L'Eucaristia, comandamento dell' amore".

 

Partendo dall'espressione di San Tommaso che Papa Benedetto XVI ha messo come titolo dell'Esortazione apostolica postconciliare, la riflessione di mons. Cancian approfondirà l'eucaristia come "Sacramento dell'Amore".

Dio è Amore e l'eucaristia ne è il sacramento per eccellenza, l'espressione più alta. Il Verbo fatto carne, si fa pane. Nel pane Gesù fa dono di se stesso a noi come "pane di vita", rivelandoci così un Amore assolutamente unico.

"Gesù nel Sacramento eucaristico continua ad amarci « fino alla fine », fino al dono del suo corpo e del suo sangue" (SC 1). Ci nutre col suo corpo e col suo sangue. I Padri dicono che noi diventiamo "con-corporei" e "con-sanguinei" di Gesù. Si attua quel che chiedeva Gesù al Padre:  "Siano  una sola cosa come noi siamo una sola cosa" (Gv 17, 22).

"Come il battesimo è chiamato il sacramento della fede, così l'eucaristia è chiamata sacramento della carità, che è il vincolo della perfezione" (San Tommaso).

In questo senso l'eucarestia si collega intrinsecamente con il comandamento dell'amore, sintesi del Vangelo di Gesù.

 

 

Pubblicato il: 23/02/2011

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