Tiberi. Frizza sia sfuduciato

Riceviamo e pubblichiamo la lettera ai consiglieri comunali di Orvieto in cui il cittadino "referendario" Mario Tiberi chiede che venga sfiduciato il presidente del Consiglio vomunale Marco Frizza.

Oggetto: richiesta di revoca dalle funzioni gestionali del Presidente e dell'Ufficio di Presidenza del

 Comune di Orvieto.

Il sottoscritto Mario Tiberi, cittadino italiano, residente nel Comune di Orvieto, firmatario della richiesta di convocazione di Referendum Consultivo sugli indirizzi di politica ambientale e gestione dei rifiuti nel territorio comunale datata 16/10/2010, chiede che il Consiglio Comunale di Orvieto deliberi e disponga la revoca immediata del mandato di gestione delle funzioni amministrative e potestative di cui sono titolari il Presidente e l'Ufficio di Presidenza del Comune di Orvieto.

Tale richiesta è motivata dalla inosservanza e conseguente violazione, da parte dei prefati, delle norme dello Statuto e del Regolamento comunale in materia dei diritti riconosciuti ai cittadini in tema di Referendum consultivo, propositivo, abrogativo e, inoltre, dalla manifesta inattitudine con legittima suspicione a garantire il regolare e legale svolgimento e funzionamento dell'apparato burocratico e amministrativo del Comune di Orvieto.

Restando in attesa che siano tempestivamente avviate le procedure connesse all'oggetto della presente istanza, mi è gradito l'incontro per porgere distinti saluti.

In fede e con osservanza

 Mario  Tiberi