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Verso la perizia psichiatrica per l'omicida reo confesso

Lombardo avrebbe confessato il delitto, dicendo che non voleva più vederla soffrire, sua madre. Una madre gravemente malata, che peggiorava di giorno in giorno e che non si lasciava curare

ORVIETO - Sarà chiesta presto la perizia psichiatrica per Atar Lombardo, imputato di omicidio per l'uccisione della madre. Sembra andare in questa direzione la linea difensiva dell'avvocato Andrea Solini che, al telefono, parlando del suo assistito fa cenno ad una situazione di disagio da seguire, da curare. Per il momento, in ogni caso, Lombardo avrebbe confessato il delitto, dicendo che non voleva più vederla soffrire, sua madre. Una madre gravemente malata, che peggiorava di giorno in giorno e che, nonostante la malattia, continuava a fumare e non si lasciava curare.

Questa la versione del 37enne che ha motivato il proprio gesto assurdo con un atto di estrema pietà. Ai militari, l'uomo avrebbe anche riferito che domenica sera, la madre durante la cena si sarebbe sentita male e proprio per l'aggravarsi della malattia avrebbe perso sangue dalla bocca. Una scena di fronte alla quale il figlio non avrebbe retto e, pensando a cosa sarebbe andata incontro con il proseguo della malattia, avrebbe così deciso che per lei era meglio farla finita.

Pubblicato il: 22/02/2011

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