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Baschi. Nessun nagazionismo, ma cronistoria degli eventi e sano antifascismo

di Comitato Cittadino Antifascista Orvieto "Non riusciamo a nascondere il nostro stupore, allorché gli organi di stampa in genere si sentano in dovere di dare spazio a comunicati di formazioni politiche neofasciste..."

Riceviamo e pubblichiamo, invitando il Comitato antifascista di Orvieto ad avere maggior rispetto per chi offre loro spazio, senza alcun interesse economico, politico, ideologico. 
E li preghiamo di chiedersi perché. La risposta non importa, è sufficiente che facciano un passo avanti nel processo del pensiero. (Dante Freddi)

"* Prima considerazione:

non riusciamo a nascondere il nostro stupore, allorché gli organi di stampa in genere si sentano in dovere di dare spazio a comunicati di formazioni politiche neofasciste. Non siamo noi ad utilizzare quest'ultima definizione: basta aprire il loro comunicati, i loro siti internet, i loro blog. Se lo dicono da soli, anche se ultimamente hanno fatto sparire dal loro sito nazionale l'autodefinizione di "fascisti del terzo millennio". Ma stiano tranquilli i camerati di Casapound, che nonostante ultimamente abbiano preso l'abitudine di togliere con una certa celerità dai loro siti certe frasi, noi per certi argomenti pratichiamo la prassi di archiviare tutto, e pertanto abbiamo buona memoria.

Tra le ultime loro iniziative, nei primi giorni di febbraio, ce n'era una svolta a Firenze dal titolo "Berto Ricci; un fascismo possibile"; ma si potrebbe continuare all'infinito, pertanto invitiamo i lettori di questo giornale a fare una piccola ricerca bibliografica (anche nel web), per farsi una propria idea sull'associazione Casapound, e sull'evidente contrasto della loro propaganda politica, mascherata da "promozione sociale", con la XII° disposizione transitoria della Costituzione Italiana.

Ricordiamo inoltre che l'attuale responsabile di Casapound di Baschi - alias capogruppo di minoranza in Comune - nel giugno del 2007 diede vita sempre a Baschi al fianco di Roberto Fiore, all'inaugurazione della sede di Forza Nuova (miseramente naufragata nel giro di pochi mesi, nonostante avessero annunciato sfaceli anche ad Orvieto città). A tal proposito ricordiamo infine che la V° sezione della Corte di Cassazione, con sentenza n. 4938 del 10.02.2010, ha stabilito che Forza Nuova si può definire fascista e razzista.

 * Seconda considerazione:

venerdì scorso a Baschi, i numerosi partecipanti all'assemblea cittadina hanno potuto finalmente approfondire la conoscenza di Casapound, attraverso documenti d'archivio, foto e video. A noi non interessa entrare in merito ai loro rapporti e alle loro diatribe con il Sindaco di Baschi: sono questioni amministrative di carattere locale che non ci appartengono; e meno ancora ci interessa della storia personale dell'attuale capogruppo di minoranza in consiglio comunale, che tra l'altro ha aderito a Casapound Italia solo dopo essere stato eletto, e pertanto ingannando almeno una parte dei suoi elettori.

Ci interessa invece il dato politico, e a tal proposito è stato importante vedere una sala gremita di persone di tutte le età, che hanno finalmente preso coscienza della reale natura neofascista di certa propaganda, che sfruttando in maniera palesemente strumentale la tragedia umana delle foibe, vorrebbe far breccia tra giovani e meno giovani, ma soprattutto in un certo tipo di elettorato.

La proiezione del video "Fascist legacy" (documentario della BBC, acquistato dalla RAI e mai trasmesso), ha infine completato il quadro sulle violenze commesse dai soldati italiani in territorio jugoslavo prima e durante la II° guerra mondiale, contestualizzando (e non estrapolando) gli eventi nello scenario pre e post bellico. In sintesi, abbiamo parlato delle foibe e degli eventi correlati non certo negandoli, ma riportando gli eventi nel suo triste contesto di guerra, citando cifre relative alle vittime derivanti da ricerche di archivio e dalle relative pubblicazioni, e pertanto difficilmente confutabili."

Pubblicato il: 20/02/2011

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