Scuola di Metodologia della Ricerca. Al via al Centro Studi il 1° Corso M.E.S. sui 'Modelli di Equazioni Strutturali'

Con il primo modulo formativo, lunedì ha avuto inizio l'attività didattica della Scuola, attivata d'intesa tra il Dipartimento di Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" ed Orvieto Studi - Fondazione per il Centro Studi "Città d'Orvieto".

Al Centro Studi si formeranno nelle discipline metodologiche e statistiche giovani ricercatori provenienti da tutta Italia.

L'offerta di Orvieto Studi si arricchisce di un altro corso di alta formazione post lauream. Con il 1° Corso dedicato ai "Modelli di Equazioni Strutturali", infatti,  ha preso il via l'attività didattica della Scuola di Metodologia della Ricerca, attivata d'intesa tra il Dipartimento di Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" ed Orvieto Studi - Fondazione per il Centro Studi "Città di Orvieto".

La Scuola si propone di fornire competenze di natura metodologica e statistica ai laureati di secondo livello (in possesso, cioè, del titolo accademico quinquennale) interessati a svolgere attività di ricerca scientifica nei settori delle cosiddette "scienze umane e sociali". A tal fine sono programmati diversi moduli formativi a carattere residenziale.

Al Corso sui "Modelli di Equazioni Strutturali" partecipano studenti di dottorato, assegnisti di ricerca, studenti "post-dottorato", nonché ricercatori universitari o di istituti di ricerca non universitari interessati all'impiego delle tecniche legate alle equazioni strutturali. Si tratta di ventuno giovani ricercatori provenienti da diversi atenei ed istituti scientifici sparsi in tutto il Paese.

I modelli di equazioni strutturali rappresentano una delle metodologie più diffuse nell'analisi di dati comportamentali poiché consentono di studiare le interrelazioni esistenti tra variabili non direttamente misurabili, dette "variabili latenti" o "fattori". Il concetto di variabile latente si ritrova in molti ambiti applicativi, in particolar modo nelle scienze sociali.  

Il Corso intende fornire ai discenti una panoramica ampia sui diversi modelli confermativi (di analisi fattoriale, di path analysis e di modelli completi di equazioni strutturali a variabili latenti). Il corso valorizza il lato pratico e applicativo, e quindi, oltre la lezione frontale "teorica" mattutina, prevede ampie sedute di esercitazioni nel pomeriggio.

Al termine del corso, i partecipanti avranno acquisito le competenze pratiche e teoriche per testare autonomamente un ampio ventaglio di modelli utili a rispondere a diverse situazioni di ricerca.

Le lezioni sono tenute dal Prof. Luigi Leone e dal Dott. Fabio Presaghi.

Luigi Leone è professore associato nel settore M-PSI/03 (Psicometria) dal 2002. Ha insegnato presso la Seconda Facoltà di Psicologia dell'Università di Napoli (2002-2006) e, dal 2006 ad oggi, alla Facoltà di Psicologia dell'Università di Roma "La Sapienza", dove tiene corsi di psicometria e di tecniche di analisi dei dati. È autore di numerose pubblicazioni internazionali in psicologia della personalità e in psicologia sociale, nelle quali spesso hanno un ruolo di primo piano i modelli di equazioni strutturali. Ha gestito i corsi AIP (Associazione Italiana di Psicologia) svoltisi a Bertinoro sulle equazioni strutturali nel 2005 e nel 2008, oltre ad essere stato tutor di corsi sulle equazioni strutturali AIP nel 1998 e nel 2002.

Fabio Presaghi è ricercatore universitario nel settore M-PSI/03 dal 2005 presso l' Università di Roma "La Sapienza". Insegna Tecniche di analisi multivariata nella Psicometria  dal 2005.

La sua esperienza nel campo delle Equazioni Strutturali inizia con la frequentazione come studente alla Summer School tenuta da Joreskog e Sorbom alla University of Essex e poi nell'applicazione di tali modelli a diversi contesti della psicologia. Ha partecipato come tutor alle Scuole Estive di Bertinoro sulle Equazioni Strutturali organizzate dall'AIP nel 2005 e nel 2008.