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Ad Orvieto l'unica tappa umbra della 5a tappa del 94° Giro d'Italia

L'11 maggio in piazza Cahen l'arrivo della Piombino/Orvieto.  Il giorno successivo il Giro riparte alla volta di Fiuggi

L'11 maggio in piazza Cahen l'arrivo della Piombino/Orvieto.  Il giorno successivo il Giro riparte alla volta di Fiuggi.

Dopo le verifiche effettuate in queste settimane ad Orvieto dallo staff tecnico-organizzativo del 94° Giro d'Italia, la complessa macchina organizzativa dell'evento sportivo per eccellenza dedicato ai 150 anni dell'Unità d'Italia ha cominciato a lavorare.

Ad Orvieto  l'11 maggio prossimo, a Piazza Cahen arriverà la 5° tappa del Giro d'Italia, unica tappa in Umbria. Inoltre, il giorno seguente, dalla suggestiva cornice di piazza  Duomo,  prenderà il via anche la tappa successiva diretta a Fiuggi. 

"La città si appresta a vivere una  giornata di grande fascino, anche se  lo sforzo organizzativo che l'Amministrazione comunale dovrà compiere è notevole" dice l'assessore allo Sport Roberta Tardani riferendo circa l'ultimo incontro svoltosi in questi giorni con il comitato Tappa alla presenza dei tecnici comunali.

"L'organizzazione dell'evento è molto complessa - aggiunge - oltre 2000 persone, 400 tra camion e macchine, oltre 100 moto. E l'impegno sarà tanto più consistente in quanto da Orvieto riparte la tappa successiva del Giro. La città, infatti, deve mettere a disposizione spazi per l'allestimento di villaggi commerciali (presso l'ex caserma Piave), studi televisivi, uffici stampa, quartier tappa generale (presso il Centro Studi Città di Orvieto in piazza Duomo), tribune, transenne e tanto altro. Insomma, l'intera città sarà messa a disposizione dell'evento".

"Sicuramente però, lo sforzo sarà ripagato - conclude l'assessore - oltre che dal valore sportivo dell'evento anche dalla sua rilevanza mediatica di livello internazionale, con un  ritorno di immagine sull'intero territorio e la possibilità di attrarre turismo con benefici effetti su tutta l'area regionale. Ogni arrivo di tappa viene trasmesso, infatti, in 165 paesi".

 

 

 

 

Pubblicato il: 13/02/2011

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