LA CORTE DEI CONTI DI PERUGIA 'AMMONISCE' IL COMUNE DI CASTEL GIORGIO

Riceviamo e pubblichiamo da Sinistra e Libertà di Castel Giorgio

ANTEFATTI

Negli ultimi mesi, a partire dall'agosto 2010, la Corte dei Conti, sezione di Perugia, ha richiamato più volte il Comune di Castel Giorgio a fornire maggiori chiarimenti ed informazioni sui Bilanci comunali 2009-2010.

La prima volta lo ha fatto il 12 agosto 2010 con NOTA n. 1697 indirizzata all'Organo di revisione e per conoscenza allo stesso Ente locale; la seconda volta, per "completare l'istruttoria", il 10 novembre 2010 con NOTA n. 2402 inviata all'Amministrazione comunale. Dopodiche, la Corte dei Conti, sezione di Perugia ha fatto recapitare (6 dicembre 2010) "al Presidente del Consiglio Comunale del Comune di Castel Giorgio" copia della deliberazione assunta dalla stessa Sezione il 22 novembre 2010.

ENTRATE STRAORDINARIE E SPESE CORRENTI ORDINARIE

Nelle NOTE e pratiche suddette, fra le altre cose, la Corte dei Conti, sezione di Perugia, chiede: "Conferma equilibri di parte corrente ed in conto capitale alla luce del rendiconto (consuntivo) 2009"; fa rilevare che i "Permessi per costruire [nel Bilancio di previsione 2010 risultano] sovrastimati" e ribadisce, poi, "la necessità di limitare l'impiego di risorse straordinarie per la spesa corrente ordinaria" e "l'importanza di evitare la sovrastima di entrate o la sottostima di spese che comportino un risultato d'amministrazione di segno negativo".

 L'ISTRUTTORIA EVIDENZIA PROFILI DI CRITICITA'

A conclusione, e quindi anche dopo i chiarimenti forniti dall'Organo di revisione del Comune (16 settembre 2010) e dopo gli "aggiustamenti" apportati al Bilancio da parte dell'Amministrazione comunale, la Corte dei conti, sezione di Perugia, FA ANCORA ESPRESSAMENTE RILEVARE CHE: "sono emersi, dagli elementi dell'istruttoria condotta, PROFILI DI CRITICITA' suscettibili di riflettersi negativamente sull'andamento della gestione in corso e sul mantenimento degli equilibri individuati in sede di Bilancio di previsione che è necessario sottoporre all'attenzione dell'Amministrazione".

CARTELLINO GIALLO

Se non è un cartellino giallo questo, diteci allora cos'è! E pensare che la passata amministrazione, nel quinquennio 2004-2009, ha potuto disporre di 850 mila euro di entrate straordinarie ottenute (a risarcimento per la chiusura della pratica sulla geotermia) da parte dell'ENEL! A tal proposito sarebbe bene che prima o poi qualcuno, anche per dovere di informazione nei confronti dei cittadini, si decidesse a fare un resoconto preciso su come sono stati impiegati tali fondi, sarebbe proprio... "cosa buona e giusta"!

CHI HA ORECCHIE PER INTENDERE, INTENDA!

Qualunque sia oggi la situazione economico-finanziaria del Comune (lo lasciamo immaginare!) una cosa, comunque, deve essere assolutamente evitata, come dice anche la Corte dei conti, sezione di Perugia, e cioè che "gli oneri delle gestioni presenti [non siano trasferiti] alle generazioni future", ovverosia alle amministrazioni che verranno! CHI HA ORECCHIE PER INTENDERE INTENDA!