Riqualificazione del centro storico di San Venanzo. Dalla regione un contributo di 1.120.000 euro per il contratto di quartiere 3

E' stato recentemente firmato l'Accordo di Programma tra la Regione Umbria ed il Comune di San Venanzo per il Contratto di Quartiere 3. L'Accordo fissa i termini per la realizzazione di un  importantissimo progetto di recupero e riqualificazione urbana del centro storico di San Venanzo.

L'intervento interesserà Piazza Roma e l'adiacente via Pasubio; via Gorizia, comprendendo anche la zona del "boschetto", fino ad arrivare a via XXIV maggio. E' un progetto integrato pubblico/privato che prevede la sistemazione della viabilità e delle infrastrutture a rete del centro storico e la realizzazione di marciapiedi e parcheggi lungo via Gorizia, nella zona adiacente al plesso scolastico, per la parte pubblica; mentre i privati dovranno intervenire realizzando alloggi da offrire in locazione a canone sostenibile. Il bando, denominato "Contratti di Quartiere 3", è stato pubblicato dalla Regione dell'Umbria ed è stato concepito proprio per aiutare i piccoli comuni: nei criteri di selezione, infatti, era prevista l'attribuzione di maggiori punteggi ai comuni con popolazione inferiore ai 15 mila abitanti. Esso prevede appunto la realizzazione di progetti integrati pubblico/privato che consentano interventi di recupero e ristrutturazione di immobili, e il miglioramento dell'accessibilità e della mobilità proprio nei centri storici.

Il progetto, finanziato dalla Regione dell'Umbria, ammonta complessivamente a poco più di 2 milioni di euro, di cui 1.120.000,00 contributi Stato/Regione e 280.000,00 a carico del Comune. L'intervento permetterà di completare l'opera di riqualificazione del centro storico iniziata con il Piano Urbano Complesso che ha portato, tra l'altro, alla sistemazione del giardino di "Villa Valentini".

La rilevanza del progetto viene sottolineata dal Sindaco Francesca Valentini, che in una nota esprime ringraziamento alla Giunta regionale, sempre attenta alle esigenze dei piccoli Comuni, e la soddisfazione per la imminente realizzazione di un'opera pubblica di grande rilevanza per tutta la comunità.

Così come stabilito nell'Accordo di Programma sottoscritto, nei prossimi mesi vi sarà l'inizio dei lavori degli interventi ammessi a finanziamento.