Le storie di vita delle donne migranti

di Isabella Marchino, vicesindaco del Comune di Montegabbione

Si è svolto nei giorni scorsi a Montegabbione un incontro con le donne immigrate del territorio teso a raccogliere testimonianze delle loro storie di vita che verranno raccolte in una pubblicazione.
L'iniziativa rientra nel progetto "La valigia di cartone:storie e culture dei popoli migranti" cofinanziato dalla Regione Umbria e dal Comune di Montegabbione, in collaborazione con il Comune di Monteleone d'Orvieto.
All'incontro erano presenti donne di diversa nazionalità che risiedono e lavorano nel nostro territorio: ucraine, rumene, congolesi, sud americane, tedesche, albanesi, macedone.
Spesso sulle donne migranti non si sa nulla, rischiando di cadere nel silenzio in una società frenetica e superficiale.
La storia delle donne migranti è qualcosa che si ripete: le donne delle nostre zone si ricordano bene di quando sono state migranti in Svizzera, ricordano bene e tramandano alle giovani generazioni raccontando in quali condizioni hanno vissuto quando erano emigrate senza conoscere la lingua; emigrate con il desiderio di tornare per costruire qui una casa.
Anche le donne migranti di oggi hanno lasciato la propria terra per cercare un futuro migliore:chi spera di ritornare nel proprio Paese, chi spera in un futuro migliore per i propri figli.
Con questo libro si vogliono raccogliere queste testimonianze, dare voce al loro silenzio, evidenziare il coraggio delle loro scelte.
Il progetto è curato dall'antropologa Michela Zucca che si occupa da anni di progettualità nelle zone di montagna con un'attenzione particolare al genere femminile.
Il lavoro verrà presentata pubblicamente in occasione della Festa della donna nella 5^ edizione di  "APPUNTI DI VIAGGIO:IL MONDO VISTO DALLE DONNE" il 6 e 8 marzo a Monteleone d'Orvieto e a Montegabbione.