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Poco olio, ma di qualità

La produzione è calata in alcune zone dal 50 all'80%. La gelata di marzo ha creato danni irreparabili. Ma la qualità è buona. Il prezzo sarà allineato a quello dello scorso anno.
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Economia

La produzione olearia nell'Orvietano è notevolmente calata. Le prime stime sulla raccolta 2003 fra alcuni degli oleifici più importanti del comprensorio, nella zona compresa fra Baschi e Montecchio, rilevano una flessione fino all'80 % rispetto alla passata stagione. Produttori ed associazioni di categoria dichiarano di aver raccolto la metà di quintali di olive rispetto all'anno scorso. La diminuita produzione è dovuta ad un'annata negativa dal punto di vista climatico, che ha inciso negativamente sui raccolti. A marzo, infatti, un'inaspettata e insolita gelata, con una stagione del tutto primaverile in corso, ha compromesso irreparabilmente la fioritura delle olive e di conseguenza la loro maturazione. "Abbiamo raccolto 1500 quintali di olive contro i 3000 quintali dello scorso anno - dicono dalla "Cooperativa Olearia Civitella del Lago . Una raccolta certo non felice che ci penalizza e ci fa registrare una perdita del 50% in termini di produzione e guadagno economico. La stagione climatica negativa- proseguono - non ha però influito sulla qualità del nostro olio, che continuerà a rimanere ottimo, né tantomeno sul prezzo, che prevediamo di assestare entro gli stessi parametri dell'anno scorso".
"A causa della gelata primaverile - dice Rita Bartolomei, proprietaria dello omonimo oleificio - il nostro raccolto quest'anno è inferiore dell'80% : trenta quintali di olive contro i 100 della stagione passata". Nonostante le difficoltà climatiche il livello qualitativo dell'olio orvietano, assicurano i produttori, rimarrà di grande qualità. "Le olive che nonostante il gelo sono riuscite a fiorire e quindi a maturare si sono conservate ottimamente - prosegue Rita Bartolomei- senza essere intaccate da mosche o da altri insetti. Le olive rimaste sugli alberi, trovando maggior nutrimento dalla pianta, hanno poi conservato un sapore amarognolo che conferirà all'olio prodotto un gusto ancora più gradevole e particolare".

Pubblicato il: 26/11/2003

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