Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Regione. Approvata la legge 'Norme per il sostegno dei gruppi di acquisto solidale e popolare'

Il capogruppo dell'Italia dei Valori, Oliviero Dottorini, esprime "grande soddisfazione", in una nota, per l'approvazione lunedì 1 febbraio da parte del Consiglio regionale della proposta di legge di cui ne era primo firmatario. Contrario il centrodestra

 "Da oggi i tanti cittadini che si riuniscono in gruppi d'acquisto hanno uno strumento concreto ed efficace per soddisfare la sempre crescente esigenza di avere prodotti genuini e locali a prezzi contenuti. Si tratta di un passo importante che va a sostenere i tanti piccoli agricoltori spesso minacciati da regole economiche e di distribuzione sempre più spietate e le famiglie umbre che, in tempi di mozzarelle blu e uova alla diossina, fanno sempre più attenzione a cosa mettono sul piatto".  Così il capogruppo dell'Italia dei Valori, Oliviero Dottorini, primo firmatario della legge sui Gasp (Gruppi di acquisto solidale e popolare) esprime "grande soddisfazione" per l'approvazione dell'Aula.
"La legge - spiega Dottorini - sostiene i mercati locali e punta a creare un marchio per quei ristoratori che utilizzano prodotti a km zero e di qualità. I tanti gruppi informali nati nella nostra regione - spiega - potranno far conto sulla possibilità di piccoli contributi finalizzati ad abbattere i costi di funzionamento, come l'affitto di una sede, la linea telefonica e piccoli strumenti di lavoro. Adesso - aggiunge il capogruppo Idv - bisognerà attendere i regolamenti, ma i 120mila euro stanziati sono una somma non trascurabile che può dare una spinta vera alla rete dei Gasp e di chi si impegna per modalità di commercio legate alla salubrità dei prodotti locali, biologici e di qualità".
Dottorini rimarca anche che "Il testo approvato dall'Aula fa dell'Umbria la prima Regione in Italia a dotarsi di una normativa che riconosce, tutela e incentiva i Gruppi di acquisto solidali e che allo stesso tempo valorizza il consumo responsabile e incentiva le produzioni locali, a filiera corta e di qualità. Il testo - osserva - cerca di mettere in collegamento le famiglie che si trovano ogni giorno a fare i conti con budget più ridotti con gli agricoltori locali che magari fanno buone produzioni, a volte biologiche, ma poi devono venderle a prezzi stracciati e non remunerativi sui canali della grande distribuzione".
"Che si tratta di una legge all'avanguardia - prosegue Dottorini - lo dimostra anche il fatto che diversi consiglieri regionali di altre regioni italiane hanno richiesto il nostro testo per riproporlo nelle proprie Assemblee legislative. In alcuni casi, come ad esempio quello della Calabria, su questo testo si è trovata una larga convergenza, tanto che si prospetta un'approvazione all'unanimità, con il sostegno quindi anche del centrodestra. Non è purtroppo il caso dell'Umbria, - conclude il capogruppo dell'Idv - dove evidentemente si preferisce dar vita a un'opposizione coreografica piuttosto che cogliere l'opportunità di una risposta, parziale, ma concreta, alla crisi delle famiglie e delle piccole imprese".

Il capogruppo del Pdl a Palazzo Cesaroni, Raffaele Nevi, critica metodo e contenuto della legge sui Gruppi di acquisto solidale e popolare approvata ieri dall'Assemblea regionale. Per Nevi è stato violato il regolamento soltanto per dare seguito alle richieste di Idv e Prc e  sono state cancellate le integrazioni che il lavoro in Commissione aveva prodotto.

Pubblicato il: 03/02/2011

Torna alle notizie...