Margottini. "L'ecologia e l'ambiente devono stare al centro delle problematiche dell'agire di tutti

ORVIETO - "L'ecologia e l'ambiente devono stare al centro delle problematiche dell'agire di tutti. Orvieto può diventare modello di gestione sostenibile attento alla tutela del patrimonio che conserva". E' racchiusa in queste linee essenziali, la condotta che il neo assessore all'Ambiente Claudio Margottini intende seguire nella sua nuova esperienza in seno alla giunta comunale e che ha espresso, ieri, in occasione della sua presentazione da parte del sindaco Toni Concina. Margottini che con molta modestia si è presentato come "il medico della mutua dell'Unesco" in quanto inviato dall'organizzazione delle nazioni unite in quelle parti del mondo in cui ci sono patrimoni dell'umanità che si rischia di perdere si impegnerà per la riuscita della raccolta differenziata e ha detto di aver già iniziato ad impostare un nuovo modello di città, "un modello che dovrebbe sviluppare economia: la green economy". Si comincerà probabilmente dalla sperimentazione del fotovoltaico per l'illuminazione del cimitero. Il neo assessore, geologo con prestigiose esperienze a carattere internazionale, ha spiegato anche le ragioni del suo impegno: "Ho fatto esperienze diversificate in tanti settori - ha detto -. Oggi l'idea di fare un salto e tornare a casa è stata la chiave che mi ha fatto accettare la proposta del sindaco di Orvieto. Mettere insieme il mio lavoro con le esigenze di questo straordinario territorio è davvero una sfida importante. Tre giorni a settimana sarò ad Orvieto e tra i cittadini, verso i quali io voglio essere un punto di riferimento". Il sindaco dal canto suo ha ribadito che porterà avanti il no al terzo calanco.