Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Alla biblioteca 'Luigi Fumi' 'Percorsi e culture della danza contemporanea' con Rossella Fiumi


Giovedì 3 febbraio dalle 16,00 alle 18,00

Alla Nuova Biblioteca Pubblica "Luigi Fumi" continuano gli appuntamenti della sezione "Lettori del Presente".
Giovedì 3 febbraio, dalle 16 alle 18, è in programma il quarto incontro con la coreografa Rossella Fiumi in Sala Eufonica.

Diversi gli argomenti che verranno trattati e tre le proiezioni video.
La genesi della Contact Improvisation, inizio anni 70, di cui verrà proiettato il film "Fall after Newton" del 1987, e la figura del suo fondatore, il danzatore statunitense Steve Paxton.
Il documentario su "Zipfest, Scena Internazionale di Improvvisazione - Live Performing Art", una memoria importante dell'edizione 2005 del festival, con interviste inedite a artisti del mondo della danza e della musica, tra i quali Stefano Bollani, Antonello Salis, Ray Chung. Infine una sintesi video dello spettacolo di Rossella Fiumi "My feet are not long enough" del 1994, e analisi del percorso drammaturgico che ha motivato la creazione.

Influenzato dalla contro-cultura newyorkese degli anni 60, sperimentatore a vita e refrattario ai circuiti del mercato, Paxton è da sempre impegnato in un tipo di ricerca artistica di reali dimensioni sociali. Nel 1970 egli fonda il gruppo Grand Union e sviluppa, in un laboratorio con otto uomini, la tecnica conosciuta come Contact Improvisation: una forma di danza di libero scambio dinamico, incentrato sullo scambio di peso e di energia tra i corpi.
La creazione di Rossella Fiumi My feet are not long enough del 1994 è stata influenzata, tra l'altro, da autori quali Kubrick, Tanizaki, Oliver Sacks, Marguerite Duras, Dario Fo, con un linguaggio contemporaneo per la messa in scena che fonde teatro, letteratura, impatto fisico e danza d'improvvisazione.
Il documentario, curato dal filmaker Corrado Barbetti, su Zipfestival 2005, l'appuntamento italiano della Contact Improvisation e dei linguaggi legati alle Arti dello Spettacolo dal vivo apprezzato e conosciuto in tutto il mondo, è una rara testimonianza tra le nove edizioni del festival (2000-2008) diretto da Rossella Fiumi, che ha visto a Orvieto, nel corso degli anni, la presenza di centinaia di performer e musicisti invitati da tutto il mondo, un seguito di 5.000 appassionati del settore e un'audience internazionale.

Pubblicato il: 31/01/2011

Torna alle notizie...