Un altro anno per progetto 'Tante Strade' grazie alla Fondazione CRO

Riceviamo e pubblichiamo la nota che segue, a firma del presidente di UNITRE Orvieto Teresa Santoro.

Nel passato anno, l'UNITRE e la UISP di Orvieto hanno collaborato attivando la prima edizione di questo progetto dedicato ad alcuni bambini diversamente abili, individuati dalla dottoressa Lidia Formiconi della ASL. Le attività si sono svolte con l'impegno degli operatori delle due associazioni e con l'aiuto di alcune cooperative: "Quadrifoglio", "Andromeda", "Girasole" ed altre. L'iniziativa era stata finanziata dal Cesvol con fondi pubblici che, per i noti tagli della Finanziaria, quest'anno non sono più disponibili.

Solo grazie alla sensibilità e lungimiranza della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto che ha ben compreso l'importanza sociale dell'iniziativa ed ha messo a disposizione importanti fondi, e al rinnovato impegno di qualificati volontari dell'Uisp e dell'Unitre, nonostante la totale mancanza di risorse pubbliche, abbiamo potuto progettare una seconda annualità, che è iniziata nel  mese di gennaio.

 Siamo stati spinti dalle aspettative delle famiglie e dai positivi risultati ottenuti nella passata edizione, certificati dalle verifiche fatte dalla  ASL e dimostrati  dalla assidua e partecipata frequenza dei ragazzi. 

 Il  progetto si articola su  tre incontri settimanali di due ore cadauno, nell'intento di:

- fornire occasioni di integrazione delle abilità espresse in maniera diversa;

- ricercare un equilibrio emotivo/affettivo al di fuori del mondo della scuola;

- rendere effettivamente partecipi i ragazzi alle attività proposte.

 

Ci proponiamo, inoltre, dal punto di vista formativo, di aiutare i ragazzi per:

- star bene con se stessi e con gli altri;

- acquisire consapevolezza di se;

- saper esprimere sensazioni e sentimenti attraverso il corpo;

- sviluppare la coordinazione motoria;

- sviluppare la socializzazione.

 

Ci rendiamo conto dell'impegno e, buttando il cuore oltre gli ostacoli con tanto affetto per i  ragazzi, cercheremo di raggiungere questi impegnativi obiettivi, avvalendoci:

- degli iscritti all'Unitre che si sono resi disponibili e hanno specifiche competenze;

- dei qualificati operatori Uisp;

- della Compagnia di Mastro Titta (settore culturale Uisp), che ha aderito con entusiasmo;

- dell' Ispettorato Provinciale delle Infermiere Volontarie CRI di Terni che ha messo a disposizione una infermiera.