Cacciatore ferito a Montegabbione

MONTEGABBIONE - Una leggera ferita ad un gluteo. Si è risolto fortunatamente in questo modo l'incidente di caccia che si è consumato domenica mattina nei boschi di Montegabbione. Il cacciatore viterbese, di Sutri, quarant'anni, è rimasto ferito nel corso di una battuta al cinghiale regolamentare. La squadra si trovava appostata nei boschi non lontani dalla frazione di Montegabbione di Castel dei Fiori. Secondo le ricostruzioni dell'accaduto, fornite da uno dei cacciatori, al passaggio dell'animale un componente della squadra avrebbe esploso due colpi di carabina. Uno avrebbe colpito il cinghiale nella parte posteriore, il secondo colpo, invece, sarebbe rimbalzato prima a terra su una pietra e poi avrebbe colpito una pianta nella fitta vegetazione. E così una scheggia del colpo deviato avrebbe finito per prendere di striscio il cacciatore di Sutri che ha riportato una leggera ferita ad un gluteo. Sono stati i compagni stessi del viterbese, accortisi di quanto era accaduto, ad accompagnarlo al pronto soccorso dove l'uomo si è sottoposto alle cure del caso. Se la caverà con una prognosi di appena dieci giorni. Insomma, tanta paura. Ma fortunatamente si è risolto tutto per il meglio. L'incidente è chiuso a tutti gli effetti. Non ci sono infatti indagini in corso, come confermano i carabinieri della compagnia di Orvieto: la ferita riportata dal cacciatore era fortunatamente piuttosto lieve e il quarantenne non ha inteso sporgere querela contro il compagno. Il cinghiale? Vivo, da qualche parte.