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Frizza .'Dobbiamo assolutamente uscire dall'emergenza per lavorare sulle prospettive'

Conferenza stampa su consuntivo dei lavori del Consiglio comunale 2010. Discussione Frizza-Stopponi. Gialletti ha raccomandato "la massima cura nell'ottemperanza del regolamento riguardo alla consultazione degli atti prima del consiglio"

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ORVIETO - Bilanci e tensioni: in questo clima si è svolta ieri mattina la conferenza di inizio anno del consiglio comunale di Orvieto. Per il presidente, Marco Frizza, "il 2010 è stato un anno molto complesso e difficile. Orvieto - ha detto il presidente, rinnovando l'invito alle forze politiche ad un impegno trasversale (Frizza, insieme a Meffi e Tonelli, è tra i consiglieri del centrosinistra che da ottobre sostengono Concina) - vive una fase delicata per il proprio futuro. Non solo per le difficoltà del bilancio comunale che vanno superate, ma perché la città sta ricercando le ragioni di un nuovo sviluppo, tanto più delicato in questo contesto di crisi globale. Dobbiamo assolutamente uscire dall'emergenza - ha proseguito Frizza - per lavorare sulle prospettive future. Rinunciamo quindi a sterili polemiche di parte e privilegiamo un confronto costruttivo e responsabile caricandoci dei problemi quotidiani degli orvietani". I toni "politici" non sono piaciuti a Cecilia Stopponi (Prc) che pensava si sarebbe parlato del "funzionamento del consiglio comunale". Il consigliere ha fatto notare anche che non le è possibile "dimenticare le questioni di appartenenza politica" e a Meffi, che è tornato a ribadire che Orvieto è stata "salvata" dal commissariamento, ha fatto sapere: "Dal mio punto di vista potrei dire che il commissario purtroppo non è arrivato". Gialletti (Socialista) - d'accordo anche Olimpieri (Pdl) - ha raccomandato per il futuro all'ufficio di presidenza "la massima cura nell'ottemperanza del regolamento riguardo alla consultazione degli atti prima del consiglio". Gialletti ha detto di aver votato fin qui e che voterà in futuro sulla bontà dei singoli atti, non privilegiando l'interesse del suo partito. Poi, sempre Gialletti ha lamentato la scortesia istituzionale di essere venuto a conoscenza della nuova giunta dalla stampa. Infine, tra le altre considerazioni da rilevare, quella di Angelo Ranchino. Per Orvieto libera "il 2011 dovrà essere caratterizzato da una maggiore incisività della maggioranza".

Pubblicato il: 22/01/2011

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