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Verso il Distretto culturale della Tuscia

Lo rende noto l'assessore alla Cultura Antonio Barberani che esprime "grande soddisfazione per questa fase finalmente operativa che vede coronare anni di impegno convinto in questa direzione ed una concezione delle politiche territoriali più consona alla nostra città"

Si dovrebbe avviare in breve tempo la fase realizzativa del "Distretto culturale" della Tuscia. Strumento amministrativo ed elemento cardine di un intero progetto riguardante non solo le politiche culturali, ma anche quelle turistiche ed economiche in genere.

Lo rende noto l'assessore alla Cultura Antonio Barberani che esprime "grande soddisfazione per questa fase finalmente operativa che vede coronare anni di impegno convinto in questa direzione ed una concezione delle politiche territoriali più consona alla nostra città".

A tale proposito nei prossimi giorni si terrà a Viterbo un incontro tra il presidente della Provincia Marcello Meroi, l'assessore Barberani e Carlo Perali fondatore dell'Associazione 'Nuova Tuscia' che oltre venti anni fa diede avvio ad una profonda riflessione per ripristinare e salvaguardare la storica omogeneità del territorio orvietano e quello viterbese e dell'Alta Tuscia per i positivi risvolti sociali, politici, economici e culturali. Seguirà un incontro con il sindaco di Viterbo Giulio Marini e gli altri sindaci del territorio interessato.

"Tali iniziative - aggiunge l'assessore Barberani - non possono dimenticare l'eccezionale valore del territorio della 'bassa Toscana' a cui ci legano radici culturali comuni. Con la Provincia di Grosseto sono stati presi contatti da oltre un anno che andranno coordinati e finalizzati al progetto definitivo".

Su questi temi, il 16 marzo 2010, il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità una mozione sul protocollo d'intesa Viterbo, Civitavecchia e i comuni dell'Alta Tuscia presentata dal capogruppo di 'Orvieto Libera'  Angelo Ranchino con la quale si impegnava la Giunta e il sindaco "a compiere ogni più opportuna iniziativa volta ad assicurare il raggiungimento delle finalità di sottoscrivere un protocollo d'intesa Viterbo, Civitavecchia e i comuni dell'Alta Tuscia ed in particolare a costituire una commissione di lavoro, composta da assessori o consiglieri comunali, con lo specifico mandato di assicurare un costante rapporto con dette amministrazioni e di produrre e sottoscrivere un protocollo di intesa che racchiuda l'impegno delle stesse in tale direzione".

 

 

 

Pubblicato il: 18/01/2011

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