Cinque orvietani segnalati alla Prefettura come assuntori di droga

ORVIETO - Un via vai sospetto nelle ore notturne lungo la 205 Amerina, in particolare nel tratto tra Baschi e Montecchio, ha consentito ai carabinieri della compagnia di Orvieto, sotto il coordinamento del sostituto Flaminio Monteleone, di arrestare un camionista di 35 anni, sposato e residente ad Amelia. L'uomo è accusato di spaccio di cocaina. Nell'ambito dell'operazione, conclusasi sabato scorso, i militari hanno anche sequestrato 12 grammi di "neve" contenuta in altrettanti involucri, pronti ad essere ceduti, 10mila euro (3mila addosso al camionista e settemila presso la sua abitazione di Amelia, dove i militari hanno trovato anche un bilancino di precisione) e la vettura del presunto spacciatore, una Volkswagen Golf.  Per il momento, l'operazione conta anche cinque ragazzi, quattro ragazzi e una ragazza, segnalati alla Prefettura come assuntori. Sono tutti orvietani, incensurati, di un'età compresa tra i 20 e i 30 anni. I giovani sono stati trovati in possesso di otto grammi di cocaina. La droga era generalmente contenuta in involucri termosaldati a loro volta inseriti all'interno di alcune confezioni di prodotti cosmetici femminili, quali profumi e ciprie, così da eludere eventuali sospetti. Originale il sistema che l'uomo si era inventato per non farsi mai trovare con la droga addosso. In pratica col favore del buio il trentacinquenne si faceva trovare in una radura al margine di un bosco, nei pressi di Montecchio, e qui da dentro la vettura sarebbe avvenuto lo spaccio al dettaglio. A volte la droga sarebbe stata anche nascosta tra la vegetazione. L'operazione antidroga è stata condotta con il supporto dell'unità cinofila di Bastia Umbria.