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Svaligia una boutique, in manette

Un clandestino serbo di 32 anni è stato arrestato nella notte dalla polstrada di Orvieto. A bordo del furgone fermato sull'A1 capi di abbigliamento per 30 mila euro di valore trafugati in un negozio di Chianciano Terme

Cronaca

di Vincenzo Carducci

Un clandestino serbo di trentadue anni, S.G., è stato arrestato nella notte dalla polizia stradale di Orvieto con l'accusa di furto aggravato e ricettazione.

L'uomo è stato fermato intorno all'1 e 45 nei pressi del casello di Orvieto, lungo la carreggiata sud dell'Autostrada del Sole, a bordo di un Ducato bordeaux in cui sono stati trovati 498 capi di abbigliamento firmati, per un valore di circa 30 mila euro, rubati nella notte in una boutique di Chanciano Terme.

A mettere la polstrada orvietana sulle tracce dell'extracomunitario in fuga era stata una segnalazione radio sui dettagli del furto nel negozio di abbigliamento le cui vetrine erano state frantumate con tre grandi pietre.

Un vigile giurato, poco prima del furto, aveva notato nei pressi della boutique un furgone sospetto e così ne aveva annotato anche la targa. Era il Ducato bordeaux che successivamente sarebbe sato intercettato dalle forze dell'ordine, risultato rubato qualche giorno prima ad Avezzano ed utilizzato nella stessa città abruzzese per portare a termine un "colpo" da 80 mila euro in un altro negozio di abbigliamento.

Il trentaduenne serbo, già in passato colpito da tre provvedimenti di espulsione e per questo ricercato, si trova ora in carcere ad Orvieto a disposizione del magistrato inquirente, il sostituto procuratore della Repubblica Anna Maria Grimaldi.

In seguito a questo arresto sono in corso indagini per risalire ai complici dell'extracomunitario finito in manette e sulla presunta banda dedita a questo tipo di furti.

Pubblicato il: 21/11/2003

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