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Investita da un pirata della strada la sera della Vigilia di Natale

È così che all'età di trentanove anni ha perso la vita Lucia Serranti, orvietana, da anni residente a Milano. Ieri pomeriggio ad Orvieto nella chiesa di Sant'Andrea si sono celebrati i funerali. Tantissimi gli orvietani che si sono stretti attoniti al dolore della famiglia

ORVIETO - Investita da un pirata della strada la sera della Vigilia di Natale. È così che all'età di trentanove anni ha perso la vita Lucia Serranti, orvietana, da anni residente a Milano. Il tragico incidente, secondo le ricostruzioni, pare che sia avvenuto sulle strisce pedonali. La giovane donna stava attraversando la strada praticamente sotto casa, per andare in pizzeria e ritirare la cena quando un'auto, che non si è fermata, l'ha presa in pieno. Travolta. È successo, come detto, la sera del 24 dicembre (anche se la notizia si è appresa soltanto ieri). In casa ad aspettare la trentanovenne, impiegata presso la Banca d'Italia, c'era la famiglia riunita a Milano per il Santo Natale: la sorella Loretta, anche lei da anni nel capoluogo lombardo dove lavora come infermiera, la madre e il padre Luciano, più noto ad Orvieto come "Ricciolino", conosciutissimo artigiano del ferro battuto. E proprio la sorella, non vedendola rincasare dopo un tempo ragionevole, sarebbe scesa in strada per andarle incontro. Una volta in strada però si sarebbe trovata di fronte un'ambulanza, in partenza a sirene spiegate, e a terra gli effetti personali della sorella. Una festa che in un istante si trasforma in tragedia. Sul posto anche vigili urbani, polizia e carabinieri che hanno interrogato a lungo i passanti nel tentativo di ricostruire l'accaduto. L'auto che ha investito la donna, infatti, non si è fermata a prestare soccorso. Inutile la corsa del 118: il cuore di Lucia Serranti ha cessato di battere durante il trasporto in ospedale. Al nosocomio milanese la donna è stata sottoposta per diverse ore ad un intervento di espianto degli organi, perché questa era stata da sempre la sua volontà. Dopo il via libera del magistrato, ieri pomeriggio ad Orvieto nella chiesa di Sant'Andrea si sono celebrati i funerali. Tantissimi gli orvietani che si sono stretti attoniti al dolore della famiglia. Un sentimento di dolore e cordoglio è stato espresso da Cna, in nome della vicinanza al padre della donna. A Milano, intanto, proseguono a tutto campo le indagini degli inquirenti per identificare il pirata della strada che ha travolto ed ucciso la donna, senza fermarsi. Secondo i primi accertamenti, condotti sulla scorta delle testimonianze che i vigili urbani sono riusciti a raccogliere nell'immediatezza del tragico incidente, è possibile che al volante dell'auto pirata ci fosse una donna.

Pubblicato il: 31/12/2010

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