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Guerra al rumore, previste deroghe per i giorni di UJW

Le deroghe al regolamento sugli allietamenti verranno ufficializzate nella giornata di oggi, quella d'esordio della diciottesima edizione di Umbria jazz winter. La rassegna andrà avanti fino al 2 gennaio 2011

ORVIETO - La guerra al rumore, si sa, non è mai finita. Ed è così che, anche in tempi di Umbria jazz winter, gestori dei locali e musicisti sono destinati a sudare sette camicie per ottenere le deroghe che consentano loro di portare la musica dal vivo nei bar, con i permessi e senza proteste. La prima deroga è stata quella approvata in giunta il 23 dicembre scorso, in pratica un'estensione del normale regolamento, per poter applicare alle festività natalizie le disposizioni altrimenti valide soltanto da marzo a settembre. Ma in queste ore, a quanto pare, sta per essere varata una nuova deroga, meno restrittiva che "liberalizzerà" ulteriormente le regole. In parole povere, stando alla prima deroga al regolamento, anche nei giorni di Umbria jazz, sarà consentito fare musica nei locali, senza impianto di amplificazione per i locali senza agibilità, con amplificazione per quelli dotati di certificazione di agibilità. La deroga che in queste ore sta limando l'amministrazione - assessori competenti e dirigente del settore Vigilanza - consentirà ai gestori dei locali di proporre musica dal vivo anche all'aperto (i permessi per i tavoli all'aperto come noto sono autorizzati in proroga fino alla Befana) e all'interno con amplificazione, per tutti, purché non si verifichi la concomitanza di più eventi. Ovvero, ad esempio, durante il passaggio della marching band non è autorizzata la musica dal vivo nei bar. Il problema delle deroghe, a dire il vero, è nato anche sulla scorta di una rassegna musicale parallela al festival che è stata organizzata in assenza di una richiesta preventiva di permessi specifici per la musica dal vivo. Il Comune alla fine per "salvare capra e cavoli" e non reprimere l'intraprendenza degli organizzatori ha finito per "mettere in regola" quanto ormai era stato organizzato, cercando di contemperare le esigenze più varie all'interno delle deroghe. "Stiamo valutando - e si troverà - la soluzione più favorevole o meno dannosa che dir si voglia - per tutti: turisti, cittadini, commercianti. Per salvaguardare l'intraprendenza di tanti e per tutelare il sonno degli orvietani, anche durante Umbria jazz" afferma il dirigente del settore Vigilanza, il tenente colonnello Mauro Vinciotti. Le proteste del comitato cittadino anti rumore sono sempre dietro l'angolo. Chi non condivide atteggiamenti di scarsa tolleranza specie in queste occasioni del tutto eccezionali, come noto, è il sindaco. "Mi auguro - afferma il primo cittadino Toni Concina - che la città per il futuro dimostri un atteggiamento più collaborativo specie in quei pochi momenti, come per Umbria jazz winter, in cui Orvieto vive e si mostra al meglio". Le deroghe al regolamento sugli allietamenti verranno ufficializzate nella giornata di oggi, quella d'esordio della diciottesima edizione di Umbria jazz winter. La rassegna andrà avanti fino al 2 gennaio 2011.

Pubblicato il: 29/12/2010

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