'Padre Giovanni ti amiamo e siamo con te'

ORVIETO - "Padre Giovanni ti amiamo e siamo con te": si è conclusa con uno striscione alzato dai giovani dei gruppi di preghiera e applaudito a lungo dall'intera Cattedrale la santa messa con cui ieri sera si è celebrato il settennale della consacrazione episcopale di monsignor Giovanni Scanavino. Un'occasione alla quale in tanti hanno voluto partecipare per testimoniare di persona l'affetto verso il vescovo della diocesi, ad Orvieto dal 2003 e in queste settimane sottoposto a pressioni all'interno della Curia locale e nei confronti del Vaticano, dopo il suicidio del diacono Luca Seidita. Alle note vicende, il vescovo ha fatto riferimento solo marginalmente, ringraziando commosso i presenti, alcuni arrivati anche da molto lontano, a testimonianza "della grande amicizia che c'è tra noi, un dono che nessuno mai potrà portar via" ha detto il vescovo. Nella celebrazione del giorno di Santo Stefano dedicata alle famiglie, padre Giovanni ha anche voluto dire: "Non sono deluso, sono contento come il giorno in cui papa Giovanni mi scelse". E a questo proposito, con lo stesso entusiasmo e la stessa emozione, ha salutato lo striscione che a sorpresa è stato dispiegato al termine della santa messa: "Esattamente come sette anni fa posso dire "Evvai" è stata l'esclamazione del presule.